Su Twitter Dominic Mitchell ha rivelato come si sarebbe evoluta la storia di In The Flesh in caso di un rinnovo per la terza stagione.

Ecco i dettagli:
A Roarton si sarebbe deciso che per mantenere la pace sarebbe stato necessario dividere i vivi dai non morti in due zone separate, a est e ovest.
Kieren e Simon avrebbero vissuto insieme a est. Simon sarebbe stato ancora preoccupato che qualcuno possa fare del male al “suo ragazzo” e avrebbe bussato a ogni porta per spiegare le conseguenze di un possibile attacco nei confronti di Kieren.
Philip avrebbe sofferto di depressione e sarebbe andato a visitare la tomba di Amy scoprendo qualcosa di sconvolgente.
Dopo aver confessato l’omicidio di Henry, Jem viene inaspettatamente liberata ma deve frequentare una terapia di gruppo in cui incontra Alex, una persona affetta da PDS che è ancora traumatizzato dalla Guerra. Jem e Alex formano un legame basato sul proprio senso di colpa e iniziano una relazione, facendo soffrire Gary, ancora innamorato di Jem. La madre di Henry vuole invece giustizia per suo figlio.
Julian è un fedele discepolo dell’Undead Prophet ed è il mentore di Simon.
Amy avrebbe avuto la storia più importante di tutti i personaggi.
Alex avrebbe potuto essere un ragazzo o una ragazza.

Mitchell sembra inoltre ancora fiducioso che in futuro la storia da lui ideata possa venire realizzata, trovando nuovi finanziatori.

Che ne pensate, sareste felici di assistere a nuove puntate di In The Flesh?