New York, la generazione Y, la vita al tempo dei social, l’inquietudine e lo smarrimento di fronte alle porte infinite che si aprono sul domani. Questi i temi centrali di Master of None, la comedy ideata e interpretata da Aziz Ansari giunta su Netflix – rilasciata con le solite modalità con tutti gli episodi in contemporanea – a integrare il versante più “leggero” nella programmazione originale della piattaforma streaming. Eppure è di una leggerezza sporcata da una vena di costante insoddisfazione e amarezza che stiamo parlando: il one-man-show che non si estrania dal contesto per dissacrarlo a suo piacimento, ma che viene travolto quotidianamente da questo, che lo vive sulla propria pelle, che cerca la fuga senza sapere da cosa e per cosa. Pur senza raggiungere punte di eccellenza, la comedy di Netflix è da promuovere.

Il trentenne indiano Dev Shah è un attore da poco in cerca di conferme a New York. Mentre passa da un ingaggio poco soddisfacente all’altro, sos...