Sono passati solo otto mesi dal momento in cui Patrick Dempsey (Derek Shepherd in Grey’s Anatomy) ha lasciato definitivamente la serie dramma creata da Shonda Rhimes. Ma l’attore sembra finalmente pronto a lasciare il suo amato ruolo nei panni del dottor Stranamore per tuffarsi nella carriera cinematografica, dopo aver fatto però qualche corsa con la sua Porsche durante la passata estate. Entertainment Weekly a tal proposito si è seduta a tavolino con l’attore per parlare dei suoi piani dopo Grey’s Anatomy.

Nell’intervista Patrick Dempsey riflette sul 2015 e lo definisce come un incredibile anno. Per il momento le corse con le macchine sono accantonate, dopo che finite le riprese dell’undicesima stagione sembrava essercisi buttato a capofitto al 100%. Per quanto riguarda i rumour di un addio definitivo alle corse, l’attore sembra comunque smentire: non vuole assolutamente chiudere con questa passione. Ma a quanto pare è il momento di chiudere la stagione e di iniziarne nuovamente una, cioè quella del cinema. Dopo tanti anni di televisione finalmente l’attore è di nuovo pronto a tornare sul grande schermo nel nuovo Bridget Jones.

Per quanto riguarda l’addio alla serie che lo ha reso famoso in tutto il mondo e la reazione avuta dai fan dopo la morte di Derek, l’attore dice di aver avuto difficoltà a rendersi conto della cosa, una emozione molto forte da superare e che proprio per questo motivo si aspettava sin dall’inizio una reazione del genere dai fan. Ne era certo. Dempsey ammette di aver letto anche qualche reazione online e fortunatamente le corse automobilistiche lo hanno distratto dall’intera faccenda. Ma comunque sembra essere molto soddisfatto della situazione generale, l’attore è più che pronto ad andare avanti e di iniziare un nuovo capitolo della sua vita. EW ha chiesto a Patrick Dempsey se riprenderebbe in futuro in considerazione l’idea di ritornare in televisione, questa la sua risposta a riguardo:

Penso che prenderei in considerazione ogni cosa e penso che si debba essere aperti a ogni eventualità, per vedere cosa succede.

Nel mese di novembre Shonda Rhimes è apparsa in televisione nello show di Larry Wilmore su Comedy Central. È stato chiesto alla famosa produttrice se qualcuno dei suoi personaggi fosse stato ucciso per qualche antipatia nei confronti dell’attore che lo interpretava. La risposta della Rhimes a riguardo è stata affermativa, ammette quindi di averlo fatto. Entertainment Weekly ha chiesto quindi a Dempsey se pensava potesse essere lui uno di quei sfortunati personaggi, visti i numerosi pettegolezzi che hanno cominciato a girare dopo l’apparizione della creatrice della serie al popolare show. Questa la sua risposta a riguardo:

Penso che lei ami essere così provocatoria e questo va bene per la persona che è. Shonda è una donna incredibile ed è incredibilmente produttiva. Ora sta promuovendo un libro. Sta promuovendo tre serie televisive e alla fine di tutto emerge sempre come una star. Penso che lei sappia come interfacciarsi con i media e penso che lei sappia quello che ha bisogno di dire per ottenere attenzione o anche solo una replica, in fondo è quello che cerca. Shonda è molto saggia.

L’intervista si conclude con l’attore che ammette di voler continuare a fare commedie romantiche, un genere che a suo parere si sta un po’ perdendo:

Colin Firth ed io ne stavamo giusto parlando l’altra volta. Basti guardare indietro ai film che venivano fatti negli anni ’30 e ’40 e la qualità della loro scrittura. Il genere si è un po’ perso. Quindi, sarei disposto a farne molti e mi sta bene. Ma certamente amerei anche fare un thriller. Mi piacerebbe fare un action movie.