“But they are ready for a movie based on a comic book? Sounds like a dreadful idea”

Howard Stark era l’elemento mancante nell’ottimo triangolo – rigorosamente non amoroso – di protagonisti di Agent Carter in questo avvio di seconda stagione. Il padre di Tony, che con le fattezze di John Slattery appariva al fianco di Peggy nell’incipit di Ant-Man, rappresenta il negativo esatto di Jarvis. E in questo gioco di opposti in cui l’elemento di equilibrio è sempre Peggy, dato che i personaggi sono definiti in larga parte in base a come si rapportano a lei e da lei sono percepiti, la serie Marvel trova ulteriori spunti tanto a un livello più superficiale di sviluppo narrativo quanto più sottile di empatia con i nostri caratteri.

Sviluppo narrativo garantito dall’approfondimento in laboratorio della misteriosa materia oscura con cui la stessa Peggy entrerà, suo malgrado, in contatto trovandosi a gestire degli spiacevoli effetti collaterali, comunque di ...