Le vecchie abitudini sono dure a morire. E con questa premessa eccoci di nuovo di fronte ad un classico episodio di Pretty Little Liars degno del suo nome. Il titolo è “New Guys, New Lies“, e le bugie sono proprio quelle cattive abitudini che ritornano sempre in un modo o nell’altro. Difficile evitarle.

L’episodio inizia con Spencer che si sveglia dopo aver passato la notte con Caleb. La scena in questione è ai limiti del ridicolo, con lei che indossa la camicia di lui e si alza con il mezzo sorriso di chi è soddisfatto delle ultime ore. Anche Spencer legge finalmente il messaggio che alla fine dello scorso episodio aveva sconvolto le sue amiche, e dopo averlo letto in tutta fretta le raggiunge. Una volta che le vediamo tutte assieme notiamo il piacevole e solito quadretto della serie con le quattro protagoniste che si scervellano per capire chi possa essere il colpevole. Ed è un po’ questo che non ha mai smesso di appassionare i fan della serie, la loro inaspettata sintonia sullo schermo.

Ma questo oltre ad essere l’episodio delle indagini è anche quello destinato a scardinare i rapporti, le questioni in sospeso e il ritorno inaspettato di qualche genitore rimasto troppo a lungo nell’ombra.

Caleb e Spencer sembrano avere parecchia difficoltà con gli altri a causa della loro relazione. Soprattutto quest’ultima sembra non aver del tutto chiarito con se stessa i propri sentimenti nei confronti di Toby. Caleb si dimostra essere invece il solito adulto che da vero uomo si confronta con Toby in nome della loro forte amicizia pur provocando da parte di quest’ultimo una freddezza più che plausibile. Hanna nel frattempo racconta la verità alla madre riguardo la questione del video e successivamente la racconta anche a Jordan, che nonostante la gravità dell’atto commesso da lei decide di aiutarla.

Emily in questo episodio aiuta Aria, la quale è alla ricerca di Ezra. Ma mentre le prove più esplicite la portano nell’appartamento del suo ex-professore, Aria scopre in realtà che il padre potrebbe avere a che fare con la vicenda dell’omicidio di Charlotte. Ed è successivamente a questo momento che vediamo un ricordo molto interessante di Aria dei suoi genitori che discutono animatamente di Charlotte e delle possibilità, non molto condivise da Byron, riguardo un suo possibile rilascio.

Spencer mentre continua la sua carriera politica in aiuto di sua madre conosce finalmente Yvonne, prima attraverso una specie di curriculum e successivamente di persona. Questa sembra essere una ragazza intelligente, scaltra ma soprattutto molto legata a Toby sentimentalmente parlando. A tal proposito nonostante la stima che Spencer prova nei confronti della ragazza, la giovane politica con la frangetta non sembra essere molto serena anzi si dimostra essere gelosa e leggermente possessiva. Più di qualcuno a Rosewood sembra aver bisogno di dover mettere in chiaro i propri pensieri. Emily d’altro canto, pur avendo le idee abbastanza in ordine, durante la missione di soccorso per Aria viene scoperta da Sabrina mentre rimetteva al suo posto le chiavi rubate dell’appartamento di Ezra. In un modo o nell’altro sembra sempre rimetterci. Per il momento il personaggio di Sabrina è ancora poco chiaro e la sintonia tra le due ragazze ancora un po’ forzato.

Ci rimettono anche i genitori delle quattro protagoniste. Ovviamente è chiaro che Byron ha qualcosa a che fare con la notte dell’omicidio di Charlotte, ma nessuno crede realmente in un suo coinvolgimento effettivo alla causa. Più che altro non sarebbe la prima volta che sospetteremmo di lui, basti pensare alle miriadi di volte in passato in cui Byron ci diede l’impressione di aver combinato qualcosa di losco. Ma non è solo lui ad esser cascato nella solita trappola della menzogna, anche Ashley alla fine dell’episodio sembra guardare sgomenta l’hard disk rubato da lei stessa con i video della sorveglianza cancellati illegalmente da sua figlia, e nonostante l’aver negato ad Hanna la possibilità dell’atto di rimozione definitiva dei dati, ecco lì che in tutta calma lei stessa è pronta a commetterlo e a mettersi in prima fila pur di proteggerla. Scontato come climax ma necessario allo stesso momento. Dovrebbero solo ricordarsi che a volte le verità nascoste possono fare molto male.

Le cose più interessanti dell’episodio sono state sicuramente gli atteggiamenti poco chiari di Spencer e Toby e l’agitazione palese di Aria alla scoperta della mazza da golf numero 9. Ma non è tutto perché sembra ritornare anche quel senso di thriller e mistero che ha sempre arricchito questa serie rendendola stuzzicante e curiosa. Infatti la presenza di un uomo mascherato che vediamo solo due volte durante l’episodio stuzzica notevolmente l’appetito portando lo spettatore a porgersi delle domande; un azione che nella scorsa stagione avevamo un po’ dimenticato di fare a causa di una stucchevole ridondanza nelle scelte di sceneggiatura e soprattutto per colpa di una poca chiarezza dei fatti. In “New Guys, New Lies” invece ci vengono date delle risposte, ovviamente non tutte ma almeno ci vengono date quelle giuste in tempi non troppo dilatati. Siamo sì di fronte ad un giallo dai tratti adolescenziali ma nonostante questo limite il pacchetto è ben incartato ed è bello da vedere. Siamo curiosi ora di scartare la carta e capire se la copertina è stata anche stavolta solo apparenza.