Conosciuta in Italia con il titolo L’amica geniale e all’estero con quello di The Neapolitan Novels, la serie composta da quattro romanzi (sono poi stati pubblicati Storia del nuovo cognome, Storia di chi fugge e di chi resta, e infine Storia della bambina perduta) scritta da Elena Ferrante si appresta a diventare una serie TV prodotta dalla nostrana Wildside che sarà destinata al mercato internazionale.

The Neapolitan Novels verrà co-prodotta, infatti, dalla Wildside – che attualmente sta realizzando The Young Pope – insieme alla Fandango di Domenico Procacci (già dietro Gomorra), che ne detiene i diritti e che aveva già annunciato l’inizio di una prima lavorazione al progetto circa due anni fa. La serie sulla quale si lavora attualmente prevede quattro stagioni ognuna composta da 8 episodi, per un totale di 32. Secondo quanto riportato, la Ferrante dovrebbe essere coinvolta anche nella stesura delle sceneggiature.

Questa la sinossi ufficiale di L’amica geniale/The Neapolitan Novels:

L’amica geniale comincia seguendo le due protagoniste bambine, e poi adolescenti, tra le quinte di un rione miserabile della periferia napoletana, tra una folla di personaggi minori accompagnati lungo il loro percorso con attenta assiduità. L’autrice scava intanto nella natura complessa dell’amicizia tra due bambine, tra due ragazzine, tra due donne, seguendo passo passo la loro crescita individuale, il modo di influenzarsi reciprocamente, i buoni e i cattivi sentimenti che nutrono nei decenni un rapporto vero, robusto. Narra poi gli effetti dei cambiamenti che investono il rione, Napoli, l’Italia, in più di un cinquantennio, trasformando le amiche e il loro legame. E tutto ciò precipita nella pagina con l’andamento delle grandi narrazioni popolari, dense e insieme veloci, profonde e lievi, rovesciando di continuo situazioni, svelando fondi segreti dei personaggi, sommando evento a evento senza tregua, ma con la profondità e la potenza di voce a cui l’autrice ci ha abituati… Non vogliamo dirvi altro per non guastare il piacere della lettura. Torniamo invece all’inizio. Dicevamo che L’amica geniale appartiene a quel genere di libro che si vorrebbe non finisse mai. E infatti non finisce. O, per dire meglio, porta compiutamente a termine in questo primo romanzo la narrazione dell’infanzia e dell’adolescenza di Lila e di Elena, ma ci lascia sulla soglia di nuovi grandi mutamenti che stanno per sconvolgere le loro vite e il loro intensissimo rapporto. Altri romanzi arriveranno nel giro di pochi mesi, per raccontarci la giovinezza, la maturità, la vecchiaia incipiente delle due amiche.

Vi segnaliamo che l’ultimo libro della serie, “The Story of the Lost Child” (Storia della bambina perduta) è stato nominato tra i 10 Migliori Libri Fiction del 2015 dal New York Times.

Fonte: Variety