Giunse, infine, lo scivolone. Dopo un iter che, seppur costellato di alti e bassi, ci aveva abituati a un livello qualitativo mediamente soddisfacente, The Shannara Chronicles compie un passo falso che rischia di compromettere l’intera missione, peraltro ormai prossima al suo compimento. Ricordate il sottile, malinconico contrasto introdotto nell’episodio della scorsa settimana, Breakline? L’efficace scontro tra il futuro fiabesco e medievaleggiante nel quale si muovono i protagonisti e i ruderi di un’età antica – e, di fatto, a noi contemporanea – ma tecnologicamente più avanzata? Beh, sappiate che Utopia – questo il titolo dell’ottavo episodio – arriva a tanto così dal demolire ogni briciola di quel residuo incanto, attraverso la rappresentazione di una colonia di umani – per l’appunto chiamata Utopia – in cui si balla musica dance (brutta), si usano revolver e si vedono episodi di Star Trek grazie a un vecchio p...