Vince Gilligan è un grandissimo autore perché sa cosa è meglio raccontare e sa quando, come un padre severo, è meglio dire di no. Perché in tutte quelle negazioni esiste, nascosta, la premessa per un sì che prima o poi arriverà, e che a quel punto sarà molto più forte proprio perché così atteso. L’autore di Breaking Bad e Better Call Saul lo sa bene che l’inserimento di vecchi personaggi, un continuo ammiccamento, tormentoni buttati nella scrittura senza coerenza, gli permetterebbe un appeal più immediato sul pubblico meno paziente. Ma Gilligan sa meglio dei suoi spettatori ciò che in realtà è meglio per loro, e su questo lavora, silenziosamente e pazientemente, episodio dopo episodio. Rebecca non è un episodio sconvolgente o particolarmente teso, è “solo” un episodio fatto di grande maturità, intelligenza e conoscenza dei meccanismi della narrazione. Il contentino ai fan arriva nel finale, ma è tutto ciò che lo precede a rendere grande questa serie.

Pren...