La sfida più grande per Chapter 44 era di sostenere il pesante carico emotivo ricevuto in eredità dall’episodio precedente, e di condurre in porto una puntata che, necessariamente, avrebbe dovuto fare a meno del protagonista della serie. Scommessa pienamente vinta. Il quinto episodio della stagione fa meno rumore del precedente, si limita, per così dire, a plasmare le premesse di conflitti futuri, espandendo la storia e ricacciando nella matassa alcuni personaggi che trovano una nuova ragione d’essere. Tutto funziona con un meccanismo preciso e implacabile, che collega politica estera, economia, stampa, vecchie e nuove relazioni tra i personaggi.

Che Claire avrebbe approfittato del coma del marito, in attesa di un trapianto di fegato, per allungare la propria ombra sulle decisioni nella Sala Ovale, era abbastanza prevedibile. Meno prevedibili i mezzi che avrebbe utilizzato, e soprattutto la pochezza di Donald Blythe, mai esattamente uno statista, ma nemmeno una persona che ...