La sceneggiatura del primo episodio è apparsa infatti online, svelando l’approccio contemporaneo ai personaggi e alla storia.
La puntata si apre con una voce narrante che introduce la città di Riverdale e i luoghi più importanti, oltre alle aree più degradate.
La storia inizia con la morte di Jason Blossom, il fratello gemello di Cheryl. Reggie viene mostrato molto ubriaco e Archie, invece, ha una relazione sessuale con la sua insegnante di musica, situazione che sfrutta a suo favore per ricattare la donna. Nella puntata si accenna inoltre a un possibile legame incestuoso tra i due gemelli.
Jughead è definito un rubacuori-emo, mentre Jason e Cheryl Blossom sembrano tratti da un catalogo di Abercrombie & Fitch. Kevin Keller è un sedicenne sessualmente attivo su Grindr e deve fare i conti con un padre militare omofobico. Presenti, ovviamente, anche Veronica e Betty.
Il pilot, intitolato The Rivers’s Edge, non esita a utilizzare un linguaggio non edulcorato e l’atmosfera sembra essere quella di un thriller piuttosto realistico ambientato nel mondo dei teenager. Alcuni elementi, come le scene ambientate tra le cheerleader e nei corridoi del liceo, sembrano piuttosto simili alla storia originale, mentre Jughead è descritto come un ragazzo sordo dipendente dalla caffeina.
Archie utilizzerà inoltre il suo talento come cantautore per esprimere la sua rabbia adolescenziale e la voglia di un futuro diverso da quello rappresentato dall’ereditare l’azienda di famiglia.
Lo show è stato sviluppato da Roberto Aguirre-Sacasa, già autore dei fumetti di Archie.
Che ne pensate? Seguireste la serie?
Fonte: BleedingCool
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