Tra rivelazioni e addii si scandisce la settima puntata di questa terza stagione di The 100. Un episodio ricco di informazioni, forse in alcuni momenti ancora non troppo chiare, ma comunque un capitolo essenziale di questa serie televisiva. Si vedono scene flashback con delle ambientazioni efficaci e ultra moderne che non stonano pur tenendo conto di un budget ridotto. Conosciamo il passato della misteriosa donna in rosso, che in realtà ha il nome di Becca, una dottoressa che per cercare di rendere il mondo migliore di quello che era lo distrusse senza volerlo. Ben fatta la realizzazione in post-produzione della terra che viene attaccata dai missili, così come si nota l’incisività dello sguardo di Becca di fronte a questa distruzione. Meno realistiche le reazioni dei suoi colleghi, che totalmente impassibili alla fine del mondo si lasciano completamente sopraffare. La creazione di un Alie 2 non gli convince e così si ritrova costretta a scappare giù, verso la terra, dove avrebbe ...