Per diverso tempo si è parlato della possibilità di un cammeo a sorpresa di un personaggio di Breaking Bad nel finale della seconda stagione di Better Call Saul (leggi la recensione).

Ora, grazie al creatore della serie Vince Gilligan (che ha anche diretto il finale), scopriamo di chi si trattava: Marie (Betsy Brandt).

Spiega Gilligan su Entertainment Weekly:

Abbiamo parlato a lungo con gli sceneggiatori, pensavo fosse una buona idea. Chuck era nell’ospedale e stava per fare la TAC. Sarebbe stato divertente se a manovrarla fosse stata la moglie di Hank, Marie, interpretata dalla straordinaria Betsy Brandt, visto che sappiamo che fa quel lavoro. Ho pensato che sarebbe stata una grande opportunità per riportare in scena in maniera naturale uno dei personaggi fondamentali di Breaking Bad, ma Peter Gould e gli altri sceneggiatori mi hanno giustamente sconsigliato di farlo. Non perché non amano Betsy, ma perché avrebbe distratto lo spettatore in quel momento. Era un momento molto importante, e volevamo stare nella testa di Chuck mentre viveva l’agonia e il terrore della TAC [Chuck soffre di una sensibilità all’elettromagnetismo che rende la TAC una vera tortura, ndt]. Se avessimo distratto lo spettatore, avremmo smontato quel momento drammatico.

Ricordiamo che nella seconda stagione era già ricomparso Hector (Mark Margolis), introdotto comunque in maniera molto organica.

Gilligan comunque rassicura i fan di Breaking Bad:

Tutto è possibile, e noi amiamo Marie come amiamo tutti i protagonisti di Breaking Bad. Egoisticamente parlando vorremmo rivederli tutti. Il nostro problema è che siamo troppo giudiziosi e non possiamo infilarli in ogni episodio!

Ma a quanto pare non c’era alcuna intenzione di inserire Gus Fring (Giancarlo Esposito) nel finale di stagione, nonostante gli indizi disseminati qua e là per la stagione (primo tra tutti, le prime lettere dei titoli degli episodi compongono FRINGS BACK), come spiega Gilligan a HitFix:

In realtà non immaginavamo che i fan fossero così intelligenti, e questo va a nostro discapito. Pensavamo di avere più controllo su questo piccolo puzzle che avevamo inserito nei titoli degli episodi. La nostra intenzione era di suggerire ai fan, DOPO il finale di stagione, di controllare i titoli per scoprire una potenziale risposta alla domanda “chi potrebbe aver lasciato quel messaggio nell’auto di Mike?” Ma gli spettatori sono troppo intelligenti e ci hanno rovinato i piani, credendo che avremmo fatto comparire Gus nel finale.

E questo non significa comunque che Gus comparirà presto:

E per la cronaca, non date per scontato che vedremo Gus nel primo episodio della terza stagione. È possibile, ma è molto più probabile che non ci sia. Sappiamo già da Breaking Bad che Gus è un personaggio che getta un’ombra lunghissima e fa sbrigare le sue faccende a molti suoi agenti. Non svela se stesso molto facilmente.

La terza stagione di Better Call Saul andrà in onda nel 2017. Le prime due stagioni, in Italia, sono disponibili su Netflix.

Trovate tutte le nostre recensioni nella scheda della serie.