La tarantola che fa capolino tra le coloratissime cravatte di Jimmy nella cold open di Fifi, ottavo episodio di Better Call Saul, ci riporta all’indimenticabile prologo di quel capolavoro che era Dead Freight. Automaticamente, getta una luce particolare sulla lunga sequenza iniziale in cui una giostra di furgoni e un gelato ci raccontano dei loschi affari sul confine. Evidentemente a quel punto ci aspettiamo che il contenuto venga ripreso più avanti, che quella pistola celata con attenzione e recuperata dal contrabbandiere serva a qualcosa. Osserviamo con attenzione, contiamo i minuti che ci avvicinano al finale, e poi tutto si spegne su un momento di normale interazione familiare che – è facile prevederlo – nasconde qualcosa di più e rimanda alla prossima settimana le conseguenze. Una considerazione, questa, che varrà per più storyline.

L’episodio lega quindi le estremità escludendo, tranne pochissimi momenti, la parte centrale, nella quale il personaggio di Kim diventa pr...