Empire
ideata da Lee Daniels, Danny Strong,
FOX
Attenzione: l'articolo contiene spoiler
Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo? Questo il titolo di uno dei dipinti più famosi di Paul Gauguin, nonché epigrafe ideale di questa seconda stagione di Empire che, giunta a tre episodi dalla propria conclusione, sembra non porsi più le domande fondamentali atte a garantire, a qualsivoglia prodotto televisivo, una propria coerenza e solidità drammatica. Eh già, perché la confusione la fa da padrone in More Than Kin, puntata guazzabugliata che disfa e rimette insieme un numero esagerato di cose, a confermare una stasi narrativa che ormai ristagna da troppo tempo nello show della Fox, inspiegabilmente ancora detentore di un ottimo successo di pubblico.
Gli incidenti si susseguono, e trovano risoluzione tanto rapida da lasciare lo spettatore più ingenuo di stucco: dal malore di Anika, risoltosi dopo una corsa all’ospedale che non ha fatto tremare neppure una foglia, alla rottura di Laura con Hakeem a seguito della scoperta del bimbo in arrivo, rottura prontamente restaurata da...
Ecco la nostra recensione della quindicesima puntata della seconda stagione di Empire, che cavalca a spron battuto ma senza una direzione chiara
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