Il Velocista Scarlatto ha salvato tutti nel finale – e poi ha manomesso ogni cosa con le sue stesse mani alterando la timeline.

Barry è riuscito definitivamente a fermare Zoom (Teddy Sears) – grazie anche ad un rimasuglio di se stesso creato tornando indietro nel tempo per aiutare a impedire al nefasto villain di distruggere il multi-verso. La morte di suo padre ha però pesato duramente su di lui così come ha poi pesato la rivelazione dell’identità dell’uomo con la maschera di ferro: Jay Garrick (John Wesley Shipp), una versione supereroistica di Henry Allen, quindi un suo dopplegänger, di Terra-3. Barry combattuto dal dolore ammette di fronte ad Iris di voler trovare solo un po’ di pace. A questo punto in grado di non sopportare il dolore di aver perso sia una madre che un padre, Barry decide segretamente di correre nuovamente nel passato e cambiare una volta per tutte gli eventi di quanto era piccolo per salvare sua madre Nora da Reverse-Flash.

Come lo stesso Barry sa, questo nobile atto provocherà forti ripercussioni, tant’è che gran parte delle cose successe nelle prime due stagioni potrebbero non accadere più. Invece Barry ritornerà nel presente e scoprirà che questa sua azione avrà inaspettati e sfavorevoli effetti, così come nei fumetti della DC Comics “Flashpoint“.

La tagline di presentazione del famoso fumetto era niente di meno che:

Tutto ciò che conosci cambierà in un lampo

In una serie di tweet condivisi la mattina dopo del finale, Gustin ha ammesso di non sapere nulla dei piani della terza stagione, ma ha detto che delle supposizioni potrebbero essere fatte.

Una cosa è certa, Grant Gustin la scorsa settimana durante gli upfront di The CW ha rivelato che la decisione che Barry avrebbe preso nel finale avrebbe reso la timeline vulnerabile nella terza stagione, modificando qualsiasi rapporto nella sua vita.

https://twitter.com/grantgust/status/735495525663834112?ref_src=twsrc%5Etfw

Spero che tutti voi abbiate apprezzato il finale della seconda stagione di The Flash. È stata una stagione difficile per Barry e il suo team.

https://twitter.com/grantgust/status/735496152762617860?ref_src=twsrc%5Etfw

Non so assolutamente nulla riguardo quello andremo a fare nella terza stagione e quello che accadrà dopo QUELLA decisone

https://twitter.com/grantgust/status/735496463849922560?ref_src=twsrc%5Etfw

Penso che tutti noi possiamo fare delle supposizioni.

https://twitter.com/grantgust/status/735496864162684928?ref_src=twsrc%5Etfw

E con la speranza che Barry Allen nella terza stagione possa trovare un po’ di pace e riottenere un po’ di sicurezza, Grant Gustin ringrazia tutti per aver seguito la stagione con lui e parla di Cocky Flash come un divertente Flash. Ovviamente, e tecnicamente, l’alterazione del passato potrebbe/dovrebbe avere degli effetti sulle altre serie; non considerando solo Arrow ma anche Supergirl, oramai sbarcata su The CW, e Legends of Tomorrow.

Parlando invece della rivelazione riguardo l’uomo con la maschera di ferro subito dopo la fine dell’episodio, John Wesley Shipp ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni a EW, che vi riproponiamo qui sotto tradotte da noi:

  • Dal primo momento che è stato annunciato che John Wesley Shipp sarebbe stato in The Flash tutti quanti hanno desiderato che fosse lui Jay Garrick. Non è stata una scelta dell’attore. La prima scelta dell’attore è stata quella di voler essere Henry Allen, perché si trattava di un ruolo senza costume. Shipp ha ammesso di essere stato nervoso fino alla messa in onda del finale.
  • Ovviamente per lui è un ritornare ad indossare il costume di The Flash dopo 25 anni. Andrew Keisberg ha detto a John Wesley Shipp: “devi ritornare ad essere The Flash”, quasi obbligandolo. L’attore ha poi risposto: “Andrew, sono passati 25 anni” e Kreisberg ha ribattuto dicendo: “Si ma guardati, sei tu. Stai in forma”. Rimettere quel costume, ammette John Wesley Shipp, è stato come ritornare a quel momento di tanti anni fa.
  • Nel preciso istante in cui ha messo piede sul set, la troupe e il cast ha cominciato ad applaudire. Ecco l’intera parte tradotta:

    Certamente, capisco che stanno applaudendo per il creatore del costume, che è uno dei più brillanti disegnatori di costumi che c’è in circolazione. Quando la troupe è venuta di fronte a me e mi ha detto, ‘ fantastico, è grandioso’ mi hanno fatto sentire subito a mio agio. Poi ad un certo punto, qualcuno lo benedica, Grant Gustin ha girato il monitor durante la mia grande rivelazione nel momento in cui compaio con la tuta da supereroe in modo che potessi vederla. Ha detto tipo, ‘ guardati, stai benissimo, e poi Jesse L. Martin ha detto, ‘ sono troppo felice che hai accettato di farlo’. Poi mi sono girato e ho visto Candice con la sua mano sul cuore, un espressione meravigliosa. Ho avuto il più incredibile e straordinario supporto del mondo da tutto il cast.

The Race of His Life The Race of His Life

Che cosa ne pensate di tutte queste rivelazione? Fatecelo sapere nei commenti.