Le stagioni cambiano, l’inverno arriva, e lo storico motto degli Stark non ha mai avuto solo un senso letterale. Preannuncia immani cambiamenti nello stato delle cose, nell’ordine degli eventi, l’illusione del controllo in un mondo dominato dal caos. Tutto crolla perché nulla sfugge alla legge del tempo: le Casate che marciscono come rami secchi, le barriere, anche quelle fatte di ghiaccio impenetrabile, che iniziano a incrinarsi, i legami familiari più stretti che vengono messi di fronte alla prova più dura. Cosa rimane? La bellezza, in alcuni rari e per questo preziosi momenti. E le grandi storie, quelle spaventose, enormi e meravigliose, che ci accompagnano per tutta la vita. Game of Thrones è una di queste, e nel season finale si impone ancora con orgoglio come una delle poche serie che hanno cambiato per sempre la tv.
Game of Thrones 6×10 “The Winds of Winter” (season finale): la recensione
Spoiler
Il Trono di Spade - Game of Thrones
ideata da D.B. Weiss, David Benioff
HBO
In onda su Sky Cinema
Attenzione: l'articolo contiene spoiler
Winter is here.
Spettacolare, emozionante, tesissimo. L'ultimo episodio della sesta stagione di Game of Thrones ci ricorda come la serie ha già cambiato la storia della televisione
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