ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SUL FINALE DI STAGIONE

L’inverno è arrivato. E con esso, un vento di cambiamento. Il finale della sesta stagione di Game of Thrones – il Trono di Spade ha messo definitivamente in moto la fase conclusiva della serie basata sui romanzi di George R.R. Martin, e non è un caso che il titolo dell’episodio corrisponda esattamente a quello del romanzo non ancora pubblicato su cui è basata (più o meno) questa stagione.

Nella puntata, la più lunga della serie, si sono avverate profezie e sono state confermate teorie, e in questo articolo parliamo proprio delle conseguenze di tutto ciò.

R+L = J

A quanto pare Jon Snow non è “il bastardo degli Stark”. Come in molti intuivano (e come la stessa serie aveva anticipato negli episodi precedenti), la visione finale di Bran svela definitivamente le vere origini del novello Lupo Bianco. Durante la Ribellione di Robert, il giovane Ned Stark sale nella Torre della Gioia a Dorne e trova sua sorella Lyanna. Promessa sposa a Robert Baratheon, la sedicenne Lyanna era stata rapita (e si suppone stuprata, anche se c’è chi dice che alla base di tutto l’accaduto vi fosse del sincero amore) da Rhaegar Targaryen. Quando Ned la ritrova, la ragazza ha appena partorito ed è morente: chiede al fratello di prometterle che si prenderà cura del neonato (“se Robert lo scoprisse lo ucciderebbe, sai che lo farebbe”). Ned manterrà fede alla parola data, mentendo persino alla moglie Catelyn e confessandole di aver avuto il bambino con una sconosciuta durante la Ribellione di Robert.

Ha trovato quindi conferma una delle teorie più longeve che ruotano attorno alle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. Come noto, gli stessi David Benioff e Dan Weiss hanno convinto George R.R. Martin a permettergli di adattare i suoi libri in una serie tv indovinando proprio questa teoria. Jon Snow, in realtà, non è figlio di Ned ma ha dentro di sè sangue Stark e Targaryen. Almeno presumibilmente: nel finale è stato definitivamente confermato di chi NON è figlio Jon Snow (ovvero di Ned), e parzialmente di chi è figlio (Lyanna). Logica vuole che Rhaegar sia il padre, e sarà interessante capire se ai produttori basta la logica o se la cosa verrà chiarita meglio nei prossimi episodi. Detto questo, Rhaegar era sposato quando ha rapito Lyanna, quindi sulla carta Jon rimane un bastardo, ma Targaryen. Questo non intacca la sua nobiltà, e lo inserisce tra i potenziali contendenti al Trono di Spade, soprattutto perché non fa più parte dei Guardiani della Notte ed è diventato Re del Nord. Contendente proprio come Daenerys, che è sua zia. Diventeranno rivali o… possibili amanti? Quello che è certo è che diventa sempre più forte la teoria che a questo punto Jon incarni veramente il Ghiaccio che il Fuoco, possa arrivare a “interagire” con fuoco e draghi come sua zia e soprattutto possa essere la reincarnazione di Azor Ahai profetizzata da Melisandre: una cosa importantissima vista l’imminente battaglia contro gli Estranei.

Dipende tutto da quando scoprirà le sue vere origini: sarà compito di Bran, nuovo Corvo a tre Occhi e formalmente vero erede di Grande Inverno, rivelargliele. L’incontro tra Bran, Jon e Sansa (che pensano che il fratello sia morto) è uno dei momenti più attesi della prossima stagione (sempre che avvenga).

Qui sotto potete vedere un video che riassume gli indizi disseminati nella serie che sostengono la teoria R+L = J:

 

 

LA PROFEZIA DI CERSEI

Il suicidio di Tommen sembra portare a compimento la profezia che Cersei ha cercato di fermare per tutta la sesta stagione, dopo aver appreso della morte di Myrcella.

Si tratta di una profezia alla quale abbiamo assistito anche noi spettatori, quando in un flashback mostrato nella quinta stagione la strega Maggy la Rana parla con una giovane Cersei e le svela che avrebbe vissuto una vita di potere e tragedia. La strega profetizza che sposerà Robert Baratheon e che avrà dei figli (“Sedici per lui, tre per te”, ovvero i figli bastardi di Robert e i tre figli incestuosi di Cersei avuti col fratello Jaime). Profezia avveratasi. Poi le svela che “D’oro saranno le corone e d’oro i loro sudari”, e con il finale della sesta stagione anche questa parte della profezia si è avverata: Joffrey, Myrcella e Tomen sono tutti morti. Cersei adesso sembra aver smesso di cercare di combattere il suo destino, e di aver compreso che la morte di Tommen fosse il passo inevitabile verso la sua incoronazione come Regina del Trono di Spade, avverando un’altra parte della profezia: “Sarai regina… fino a quando non verrà un’altra regina, più giovane e più bella di te, a distruggerti e a portarti via ciò che avrai di più caro.” Sembra chiaro che la seconda parte della frase, con la morte di Margaery, si riferisca a Daenerys.

C’è però un’ultima parte della profezia che parla della morte di Cersei: “Quando sarai annegata nelle tue stesse lacrime, il Valonqar chiuderà le mani attorno alla tua gola bianca e stringerà finché non sopraggiungerà la morte.” In Valyriano, Valonqar significa “piccolo fratello”: Cersei ha due fratelli, Tyrion e Jaime. Come sappiamo Tyrion si trova sulla nave assieme a Daenerys e intende conquistare assieme a lei, come Primo Cavaliere della Regina, il Trono di Spade. E sappiamo anche che Tyrion non si è tirato indietro quando si è trattato di eliminare suo padre Tywin. Jaime, gemello di Cersei, è uscito dall’utero dopo la sorella ed è quindi più giovane di lei anche se di poco. Ricordiamo che Jaime aveva ucciso il Re Folle Aerys II Targaryen impedendogli di utilizzare l’Altofuoco per far saltare in aria Approdo del Re. Nel finale di stagione, rientra ad Approdo del Re e scopre che Cersei ha usato proprio l’Altofuoco per far saltare in aria il Tempio di Baelor uccidendo l’Alto Septon, i Tyrell (Olenna esclusa), facendo una vera e propria strage e conducendo, alla fine, Tommen. Con la morte del loro terzo figlio, Jaime potrebbe decidere di intervenire, eliminando la Regina Folle e liberando ancora una volta il Trono di Spade. C’è un’ultima ipotesi: che il “Fratello Piccolo” sia Sandor Clegane, il Mastino, che non a caso abbiamo visto tornare in questa stagione…

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti, e continuate a seguirci: continueremo a pubblicare approfondimenti e teorie sulle prossime stagioni.

Ricordiamo che trovate tutte le informazioni sulle stagioni precedenti nel nostro speciale, mentre nella scheda della serie trovate tutte le recensioni.