È la mano registica di Francesca Comencini a dirigere due episodi che mettono al centro di Gomorra uno sguardo ai personaggi femminili – e dei personaggi femminili – sul mondo che li circonda. Personaggi non passivi, come spesso avviene nel genere, ma che intervengono con forza, per motivi egoistici oppure no, sulla storia, imprimendo alcuni cambiamenti che saranno decisivi per preparare il terreno al season finale della prossima settimana. Un rallentamento rispetto al settimo e ottavo episodio, dovuto più alla riuscita di questi ultimi, che però costruisce più di un bel momento in scena.

Le tre donne sono Patrizia, da tramite di Pietro a qualcosa di più, Scianel, ossessionata dal controllo sulle persone che la circondano, e Marinella, spaventata e sola. A rompere un equilibrio in realtà mai più ritrovato dopo la morte di Salvatore Conte, ci pensa l’uscita di prigione di Lello, il figlio di Scianel, che si ritrova a gestire la scoperta del tradimento da parte di Marinella e la pi...