Il comico ha però rivelato che ora il progetto ha dato dei profitti e sta pensando a un possibile futuro:
“L’ho realizzato senza un network perché non volevo essere impegnato nel continuare a lavorarci. Voglio farlo solo se è veramente coinvolgente”.
Tra le ipotesi quella di affrontare un periodo diverso della storia di Horace e Pete, il personaggio affidato a Steve Buscemi.
Per scoprire se verrà girata una seconda stagione bisognerà attendere l’autunno: Louis ha rivelato che ci lavorerà durante l’estate:
“Se non funzionerà lascerò stare. Non c’è alcun motivo per tornare indietro”.
Per ora, quindi, la scenografia costruita ispirandosi al locale di famiglia che si trova a New York è in un deposito in attesa di una decisione.
La prima stagione di Horace and Pete è stata messa in vendita online a 31 dollari, mentre ogni singolo episodio ha un costo di 5 dollari, e ora l’idea sta creando profitto:
“Sta ottenendo dei soldi e ci sono un paio di offerte per metterla a disposizione su altre piattaforme. Sto semplicemente aspettando. Ogni giorno guadagno qualcosa dallo show. Se accettassi una delle offerte avrei subito un profitto. L’obiettivo non è mai stato, però, guadagnare. Quando possiedi il tuo show puoi venderlo più e più volte”.
L’attore è comunque convinto che ormai il panorama televisivo sia diverso rispetto al passato:
“Le persone cercano da sole cosa vedere. Non possiamo controllare il pubblico”.
Tra i progetti di Louis C.K. ci sono anche le collaborazioni con FX, per cui ha co-creato Baskets e Better Things, oltre all’impegno nello sviluppo di una serie animata e nel serial targato Amazon One Mississippi, di cui è produttore esecutivo.
Fonte: Deadline
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