Questo Preacher televisivo, così debitore eppure così diverso rispetto al materiale originale, ha deciso di prendersi i suoi tempi. Al quarto episodio di questa breve stagione da dieci puntate, è chiaro che vedremo avanzare la storia, anzi le moltissime storie, un passo alla volta, e che alla fine ci troveremo in mano un lunghissimo prologo ad un progetto che non ha nessuna intenzione di scoprire le sue carte troppo presto. Il ritmo è questo e, gli spettatori sono avvisati, difficilmente cambierà. In questa puntata rivediamo molte, ma non tutte, le storyline della serie. Se ne aggiungono altre, le domande si moltiplicano, ma l’attenzione è sempre alta e c’è sempre un sincero momento nella caratterizzazione delle scene e dei personaggi che riesce a tenere l’interesse alto.

C’è innanzitutto questa idea nella caratterizzazione dei personaggi lasciata soprattutto a momenti estemporanei e conseguenze varie. Le cause sono posticipate a un altro momento. Odin Quincanno...