Uno dei motivi che hanno spinto le star di BrainDead a firmare il contratto per entrare a far parte della serie estiva della CBS è sicuramente dovuto al grande rispetto che tutti provano per i due creatori Michelle e Robert King, conosciuti specialmente per The Good Wife. Ma nessuno a quanto pare aveva avuto il minimo sospetto di quello che gli avrebbe aspettati.

Ambientata nel mondo politico di Washington D.C., la serie segue Laurel (Mary Elizabeth Winstead), erede di una dinastia di politici del Partito Democratico che ha lasciato Washington D.C., mentre cerca di perseguire il suo sogno: diventare una regista di documentari. La ragazza viene però costretta a tornare in città quando suo fratello, capogruppo di maggioranza al Senato, ha bisogno del suo aiuto per gestire il suo ufficio. Laurel scopre così due cose molto importanti: che il governo ha smesso di lavorare e che uova aliene si sono depositate sulla Terra e stanno mangiando il cervello di un numero sempre crescente di membri e dello staff del Congresso.

Tra le prime vittime c’è il senatore repubblicano Red Wheatus, interpretato dal plurivincitore di Emmy Awards Tony Shalhoub. Tra le dichiarazioni rilasciate dall’attore a TVline ritorna più volte l’entusiasmo da parte di quest’ultimo nel lavorare con i due autori. Wheatus ha inoltre ammesso di aver preso ispirazione per il suo personaggio da Ron Paul, Ted Cruz e Donald Trump. Ma la cosa che stupisce di più di tutte l’attore è la mente aperta e l’intelligenza con cui i fratelli King hanno lavorato al progetto.

Nessuno si aspettava che il genere della serie sarebbe stato così particolare e fresco e che avesse una “spruzzata” di fantascienza, soprattutto visto il periodo particolare in cui si trova in questo momento l’America, nel mezzo della campagna elettorale, come ha spiegato Shalhoub:

All’epoca in cui ho letto lo script del pilot ero già immerso, tutti gli altri, in questo particolare clima elettorale che sembrava iniziato ormai in epoca giurassica e sembra quasi destinato a non finire mai. Ho iniziato a essere ossessionato da questo intero circo, quindi questa è una versione originale e umoristica di ciò che succede là fuori. Anche se a volte non sono sicuro di cosa sia vero e di cosa sia finzione!

Anche Mary Elizabeth Winstead è rimasta molto colpita dal taglio dato dai King:

Questo progetto mi ha sbalordita, soprattutto per via del drastico cambiamento per i King e la CBS. È stata un’idea avventurosa per tutti noi coinvolti nel progetto, è stato rischioso ma in qualche modo eccitante, e sapevo che sarebbe stato divertente. Non ho idea di come uscirà la serie nella sua interezza, anche perché sembra sperimentale in così tanti modi diversi, un vero e proprio miscuglio di generi.

Tutti gli artisti coinvolti nella serie hanno parlano di un vero e proprio “spingersi oltre”, ma fino a che punto si spingerà con il proseguire degli episodi?

Stando a quello che hanno rivelato Aaron Tveit (che interpreta il direttore legale del Senatore Wheatus) e la Winstead la serie è “completamente folle”. Il primo ha ammesso di aver avuto a che fare con alcune “interessanti scene con il cibo”. La Winstead invece spiega di non essersi mai ritrovata in situazioni così bizzarre:

Abbiamo fatto quella che forse è la scena più imbarazzante e strana della mia vita, il che vuol dire tanto. Le persone spesso mi chiedono qual è la cosa più assurda che ho fatto, e ora ho finalmente la risposta.

BrainDead va in onda il lunedì sera sulla CBS. Nei prossimi giorni vi proporremo la nostra recensione del primo episodio.