Tutte le risposte riguardo la vita segreta di Malcolm Merlyn sono da ora disponibili grazie alle pagine digitali del nuovo fumetto della DC Comics intitolato “The Dark Archer“, scritto da John Barrowman e da sua sorella Carole E. Barrowman.

Il duo aveva già collaborato insieme per un libro young-adult intitolato The Hollow Earth e per Torchwood (spin-off di Doctor Who). Questa è la prima volta però che i due collaborano per la produzione di un fumetto.

Nelle quattro stagioni di Arrow abbiamo avuto modo di conoscere Malcolm Merlyn, ma nessuno conosce chi era e cosa è successo al ragazzo della Lega degli Assassini quando veniva chiamato The Magician, tempo prima di incontrare Oliver; così come non sappiamo cosa faceva Malcolm nei momenti in cui non era impegnato ad aiutare o a terrorizzare la base segreta di Arrow e il suo team.

“Non c’era molta backstory sul personaggio di Malcolm Merlyn quando ho iniziato ad interpretarlo in televisione.” dice Barrowman ai microfoni di TVGuide, ammettendo che è proprio questo il motivo per cui ha iniziato a scrivere sul suo personaggio insieme a sua sorella.

Marc Guggenheim, autore della serie, non ha nulla a che vedere con il fumetto. Non ci sarà nessuno show personale su Malcolm Merlyn.

Una delle poche rivelazioni che ci aveva dato la serie è che in realtà il vero nome di Malcolm Merlyn è proprio Arthur King, un cognome che lo colloca immediatamente sopra la famiglia Queen.

Se si parla di famiglie reali, delle quali io faccio parte, Malcolm è praticamente un livello sopra di Oliver.

Ma i lettori che si aspettano di leggere nel passato di Malcolm come di un uomo più gentile e regale non saranno affatto soddisfatti, visto che viene rivelato nei fumetti che il suo primo amore, una donna di nome Lourdes, viene lasciata da lui in cambio di un elisir magico che gli avrebbe permesso di rimanere giovane e in salute per decenni (Il pozzo di Lazzaro).

Nei fumetti vengono introdotti anche un mucchio di nuovi personaggi, e a parte una breve apparizione di Ra’s al Ghul (Matt Nable) e di sua figlia, non appaiono altri personaggi regolari della serie. La ragione di tutto questo non è solo dovuta al fatto di lasciare a Malcolm la storia tutta per sé, ma anche per dimostrare che altri personaggi come l’assistente di Malcolm sono molto fedeli a lui, visto che lui stesso dà lealtà nei loro confronti. “È un narcisista”, dice Carole, “ma anche i narcisisti mostrano compassione ora e più volte”.

In più c’è anche un’altra ragione per cui altri personaggi principali dello show sono stati lasciati sul tavolo. Ecco la spiegazione di John Barrowman riguardo questo:

Non vogliamo rimanere bloccati e aspettare l’approvazione di qualcuno. E per essere schietto, noi volevamo creare nuovi personaggi che se vengono usati nella serie televisiva, o da qualsiasi altra parte, Carole e io avremmo automaticamente dei diritti su di loro.

I due confermano nuovamente che i fumetti non hanno affatto una relazione diretta con la serie di The CW, seppur confermano che hanno intenzione di proseguire con altre storie su Malcolm per riprendere quello che è il suo percorso dopo gli eventi della quarta stagione, quasi come se all’interno delle pagine ci fossero alcuni easter-egg. Nel fumetto ad esempio ci saranno delle spiegazioni esaustive riguardo la mano finta che ad un tratto nello show è comparsa come niente fosse. Se fosse per John Barrowman quella mano sarebbe bionica e sparerebbe frecce.

Che cosa ne pensate di queste dichiarazioni? Siete interessati al fumetto? Fatecelo sapere nei commenti.

Qui sotto vi pubblichiamo alcune pagine del volume The Dark Archer #12 che sarà disponibile su DC Comics a partire dal 15 giungo 2016:

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