Il secondo episodio di BrainDead segue giustamente più storyline collegate alla bizzarra situazione di partenza, che rimane ancora largamente inspiegabile.

La trama politica si intreccia con quella personale di Laurel in due momenti tra loro connessi. Da un lato l’invito al ballo di Garreth: il feeling tra i due sembra sincero e naturale, ma Laurel è lì per uno scopo ben preciso, rubare informazioni utili per il senatore Healy. Ma ancora una volta manipolatore e manipolato sono ruoli ribaltabili, e se all’inizio Laurel crede di essere in vantaggio, il prosieguo della puntata dimostra che non è così. Dall’altro, ancora al ballo, Laurel incontra due delle sue più care amiche del college: se Stacie, fotografa, appare tale e quale al passato, Abby sconvolge le due amiche la conversione alla destra estremista. È chiaro che anche Abby è vittima degli insetti alieni. La dinamica del “contagio” è finora lasciata volutamente poco chiara: non si spiega ancora, ad esempio, perché alcune teste esp...