In un’intervista il creatore della serie Michael Hirst ha analizzato alcuni elementi che sembrano emergere dal trailer e ha dato qualche spunto sull’atteso ritorno della serie in autunno.
Cosa vuol dire il discorso sui venti che stanno cambiando?
Questa stagione è monumentale e ci sono due episodi diversi da qualunque altra cosa che abbiamo mai fatto. Non c’è mai stato nulla in tv come questo prima. Il cambiamento è nell’aria. Ragnar è riapparso dopo la sua scomparsa in seguito all’umiliante sconfitta. Ora è tornato perché ha qualcosa di molto specifico che vuole fare, ma come dice lui vuole anche vedere in che modo i suoi figli sono cambiati. Quindi c’è tutto questo in movimento. Le voci sulla scomparsa di Ragnar erano premature: abbiamo ancora molto da vedere su Ragnar.
Il saggio non sembra molto esaltato per il suo ritorno.
Lo teme. Sa che il ritorno di Ragnar causerà morti tragiche e eventi sconvolgenti. L’intero show ha fatto un grosso passo in avanti. Ora stiamo parlando di conflitti che hanno cambiato il modo di vivere in Scandinavia. Ci spostiamo da assalti individuali e piccoli gruppi di persone a grandi armate e invasioni di altri paesi. La storia di Ragnar è la storia dei vichinghi. Si parte dai piccoli inizi come contadino, poi earl e infine re. Da piccoli inizi alla lotta per i regni e la sua eredità. E per il futuro. Questa stagione ci porta in un tipo di drama più universale. Il saggio sta parlando dell’impatto forte che la riapparizione di Ragnar avrà sul mondo del tempo.
Si potrebbe dire che la missione di Ragnar è quella di risolvere le questioni in Wessex.
È così, sente che si sono delle faccende in sospeso in Wessex. Ed è anche corretto dire che ha affari in sospeso con Re Ecbet. Una delle ragioni per le quali è uscito dal suo spazio sicuro è che sente che i vichinghi hanno bisogno di percepire quello che ha visto come una grande ingiustizia che va vendicata.
Quindi ci aspetta uno scontro tra Ragnar e Ecbert come quello tra Ragnar e Rollo nella prima metà di stagione?
Direi di sì. Due tra i miei personaggi preferiti che in superficie non potrebbero essere più diversi. Uno è un guerriero e l’altro è una specie di pensatore machiavellico. Rappresentano culture e religioni diverse e comunque c’è un legame tra di loro. Era importante per me riportarli assieme. Travis è stato fantastico come Ragnar, meglio di quanto potessi immaginare. E infine sta per affrontare il suo scontro con il furbo e intelligente re Sassone.
La riunione di Lagertha e Ragnar, anche se per poco, è avvenuta per fare un favore ai fan?
Quando si tratta di loro due, io sono come un fan. Non c’è nulla che mi piacerebbe di più che farli incontrare ancora, ma è difficile immaginarlo come possibile. Posso però dire ai fan che tengono a loro e vorrebbero rivederli assieme, che non rimarranno delusi.
Lagertha potrebbe avere una relazione con una donna quest’anno?
Sì, c’era un’altra donna con lei. Vi dovete chiedere a chi può più credere Lagertha. A un altro uomo? Essendo stata tradita da ogni uomo che ha mai conosciuto, è logico che forse si fidi di una donna più che di un uomo. Ma non è detto che sia una cosa profonda, può essere anche un bisogno passeggero.
Che tipo di sviluppo avrà Ivar quest’anno?
Ivar il Senza Ossa è stato probabilmente il più famoso re vichingo in assoluto, in parte perché aveva un nome fighissimo. Ma per quanto riguarda lo show, sapevo che sarebbe stato un personaggio importante e siamo stati fortunati a ingaggiare un giovane attore assolutamente brillante. Lui è estremamente godibile a vedersi nello stesso modo in cui lo è Travis. Il suo ruolo è fantastico, sarà una sfida per il pubblico perché Ivar è un personaggio noto come qualcuno molto estremo e cool, ma al tempo stesso è uno storpio. Quindi ci sarà sempre un po’ di empatia per lui, ma al tempo stesso ci metterà alla prova. Emergerà come una delle grandi star della serie.
Jonathan Rhys Meyers apparirà nella quinta stagione, ma i fan lo vedranno anche nella 4b?
Sì, introduciamo il personaggio e poniamo gli sviluppi per la prossima stagione. Sarà un giocatore importante. Personalmente è eccitante perché ci riporta ai tempi di Tudors. Johnny è un grande attore e un’altra presenza magnifica sullo schermo, quindi sono esaltato dal fatto che si sia unito a noi e non vedo l’ora di esplorare il suo personaggio.
Fonte: THR
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