La seconda stagione di Outlander si è conclusa con la messa in onda dell’episodio Dragonfly in Amber, in cui sono stati introdotti i personaggi di Roger e Brianna.
Cosa è accaduto nella doppia puntata? Ecco il riepilogo.
Attenzione, se non avete visto il finale di stagione non proseguite con la lettura!

Dragonfly in Amber ha introdotto i personaggi di Brianna Randall e Roger Wakefield, mostrandone il primo incontro avvenuto nel 1968. Dopo aver mostrato le immagini del funerale del padre di Roger, i due viaggiano in Scozia e iniziano a indagare sul proprio passato, scoprendo inoltre i tre anni in cui Claire è scomparsa e il fatto che la donna sia ritornata sei mesi prima della nascita della figlia.

Claire, invece, visita i luoghi in cui è stata con Jamie, nel diciottesimo secolo, trovando poi la tomba della famiglia Fraser dove racconta tutto quanto le è accaduto negli ultimi venti anni.
Brianna decide poi di confrontarsi con la madre per parlare della vera identità del padre e scopre la verità, nonostante sia scettica.

Nel 1746 sta per iniziare la Battaglia di Colluson e Claire suggerisce di avvelenare Charles prima dell’inizio degli scontri. Dougal li sente mentre parlano del piano e Jamie è costretto a uccidere suo zio prima di convincere Claire a ritornare negli anni ’40, dal marito Frank. I due si salutano pensando sia per sempre.

Claire, Brianna e Roger incontrano Gillian Edgars, anche lei in grado di viaggiare nel tempo, e cercano di impedirle di ritornare nel passato sapendo che verrà bruciata viva, accusata di essere una strega.

Claire, infine, scopre che Jamie non è morto in battaglia e decide quindi di provare a ritornare indietro nel tempo.

Che ne pensate? Vi è piaciuto il season finale?

Outlander tornerà su Starz con la terza stagione, tratta dai romanzi di Diana Gabaldon.

Fonte: The Wrap