Polemiche che hanno spinto persino la produttrice Shonda Rhimes a commentare su Twitter:
Nel pomeriggio Pete Nowalk, creatore della serie, ha condiviso su Twitter per il pubblico italiano la scena “completa”:
Per quanto riguarda Rai 2, una spiegazione di quanto è accaduto è arrivata al Corriere della Sera da parte della neodirettrice Ilaria Dallatana. Come avevamo ipotizzato anche noi, la colpa sarebbe stata di una funzionaria “troppo zelante”, che avrebbe censurato gli episodi all’insaputa della direttrice:
Non c’è stata nessuna censura, semplicemente un eccesso di pudore dovuto alla sensibilità individuale di chi si occupa di confezionare l’edizione delle serie per il prime time. Capisco l’irritazione, ma mi preme far notare che dopo anni e anni di serie esclusivamente poliziesche Rai2 ha cominciato a proporre titoli di diverso contenuto, quali Le regole del delitto perfetto e Jane the Virgin, che tratta di maternità surrogata. Anche queste polemiche ci aiutano a prendere le giuste misure per il futuro. Come dimostrano anche le scelte fatte per i nuovi palinsesti, Rai2 sarà sempre più sensibile alla complessità del mondo contemporaneo.
Questa la comunicazione sul canale Facebook ufficiale del canale (Nowalk ha commentato poi positivamente su Twitter l’ammissione di Rai 2):
Vi ricordiamo che la terza stagione di Le Regole del Delitto Perfetto andrà in onda l’anno prossimo sulla ABC negli USA e, in prima visione italiana, su Fox. Trovate tutte le nostre recensioni della serie nella scheda.
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