Overton ha partecipato, assieme ai colleghi Jonathan Scarfe (Axel) e Christopher Heyerdahl (Sam) al panel tenutosi giovedì al Comic-Con; panel che ha visto anche la presenza dello showrunner Neil LaBute (via telefono dalla Germania) e dei produttori esecutivi Simon Barry (Continuum), Chad Oakes e Mike Frislev, e nel quale è stato mostrato un video in anteprima. Dal trailer, emergono delle atmosfere sanguinarie alla The Walking Dead, su scenari seppiati costellati da edifici diroccati. In questo orizzonte post-apocalittico, la bella Van non risparmia calci, pugni e coltellate ai suoi nemici dai denti aguzzi, in linea con i terrificanti zombie della nota serie AMC più che con i fascinosi protagonisti della saga di Twilight.
In merito alla decisione di cambiare il sesso anagrafico di Van Helsing, LaBute ha dichiarato che la scelta è stata operata quasi subito, nel processo di elaborazione della serie. Vanessa è “una lontana parente del professore originale presente nel mito di Dracula, trasposto nei tempi moderni in un mondo distopico.” Nel corso della prima stagione, ha aggiunto LaBute, Vanessa “imparerà pian piano chi è, e non solo per rimanere in vita, ma per salvare il mondo dal disastro”. In un’altra scena mostrata durante il panel, un gruppo di vampiri assale Vanessa durante il sonno, imparando a proprie spese il potere della ragazza. Uno di essi, infatti, nutritosi del suo sangue, finisce per sputarlo disgustato, mentre Van, risvegliatasi, fa strage delle creature, tagliando le loro gole e finendone uno a suon di morsi.
Kelly Overton ha rivelato il duro allenamento fisico a cui si è dovuta sottoporre per interpretare il ruolo di Vanessa, allenamento che ha incluso boxe e arti marziali (discipline che aveva già esercitato in passato), menzionando anche – tra gli applausi entusiastici del pubblico – di aver preso a modello la Sigourney Weaver di Aliens per creare il suo personaggio. Ha inoltre sottolineato che l’assoluta novità rispetto al canone stokeriano sta nella capacità, da parte di Vanessa, di tramutare i vampiri in umani, e che questa peculiarità è stata uno dei motivi determinanti nel farle accettare il ruolo. Ha infine aggiunto che “ci sono una marea di colpi di scena in serbo”, e che emergeranno interessanti dettagli sul retaggio di Van, da cui sarà più facile capire il perché dei suoi bizzarri poteri.
Inoltre, la serie scava con meticolosità il tema del vampirismo, stando a quanto dichiarato da Barry, esplorando “la natura virale del vampirismo, e la base scientifica su cui potrebbe funzionare.” Un altro punto di svolta rispetto al passato: i vampiri di Van Helsing invecchiano, non sono immortali e, quando tornano umani per opera di Vanessa, conservano ricordi di quando erano vampiri. Il risultato è una serie che prende in prestito elementi dalle più classiche storie di vampiri, per intraprendere una strada tutta sua; come sostiene Barry, “abbiamo rubato tutte le parti migliori [del genere], e abbiamo lasciato fuori tutta la roba non ci piaceva.”
I fan dovranno aspettare il 31 Luglio, quando Syfy manderà in onda una preview del pilot di Van Helsing dopo la prima di Sharknado 4.
Fonte: The Hollywood Reporter
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