La serie Westworld debutterà sugli schermi americani in autunno e racconterà la storia ideata da Michael Crichton in cui si utilizza l’intelligenza artificiale per esaudire ogni desiderio dei visitatori di un parco di divertimento veramente unico gestito dal Dottor Robert Ford (Anthony Hopkins).
I produttori esecutivi della serie, Jonathan Nolan e Lisa Joy, hanno ora rivelato qualche anticipazione su quello che potranno attendersi gli spettatori.

Gli autori volevano affrontare il prossimo capitolo della storia dell’umanità in cui gli esseri umani smettono di essere i protagonisti e le loro creazioni iniziano a prendere il potere. L’idea affascinante era legata alle ipotesi legate al futuro della realtà virtuale, che renderà impossibile distinguere la realtà dalla fantasia, e delle intelligenze artificiali.

Lo show è particolarmente ambizioso e complicato e gli autori si sono quindi concessi del tempo per curare maggiormente la trama, approfondire gli archi narrativi dei personaggi ed espandere le domande mitologiche affrontate negli episodi. Concludere la prima metà della stagione prima di ricominciare le riprese ha permesso di curare con incredibile attenzione la seconda metà.

Il motivo per cui i produttori hanno voluto realizzare Westworld, dopo aver parlato a lungo anche con J.J. Abrams, è il fatto che le dinamiche del film verranno in un certo senso ribaltate, riflettendo inoltre sulle problematiche legate alla creazione degli androidi e di una possibile coscienza. Gli autori volevano far pensare a quello che potrebbe accadere se si creassero delle tecnologie a nostra immagine che facciano emergere delle domande sul significato di umanità e se gli androidi potessero voler diventare come noi oppure no.

Il debutto di Westworld è previsto per ottobre. Nel cast Anthony Hopkins, Ed Harris, Evan Rachel Wood, James Marsden, Thandie Newton, Jeffrey Wright, Tessa Thompson, Sidse Babett Knudsen, Jimmi Simpson, Rodrigo Santoro e Clifton Collins, Jr.

La serie prodotta da Jonathan Nolan, Lisa Joy e J.J. Abrams è ambientata in un enorme parco dei divertimenti Western popolato da robot. Il romanzo originale di Michael Crichton era già stato portato sul grande schermo nel 1973 in un film con Yul Brennyr, ma la versione televisiva sarà dichiaratamente molto diversa da quel primo adattamento, e nettamente più dark.

Fonte: EW