L’ultima dichiarazione sulla possibilità di un cameo in Better Call Saul da parte di uno dei protagonisti di Breaking Bad l’ha rilasciata nientemeno che sua maestà Bryan Cranston in persona lo scorso 28 giugno. Niente di nuovo né di definitivo. Le probabilità di un’apparizione futura nello show di Walter, ma anche di Jesse o Gus Fring, sono sicuramente maggiori di quelle di un qualunque Avenger in Agents of S.H.I.E.L.D. Eppure questo continuo incedere tra il presente della storia e un futuro che già conosciamo, anticipando continuamente l’ideale arrivo di un personaggio a noi familiare, rischia di penalizzare il godimento di una serie tra le migliori oggi in televisione.

In un’epoca televisiva, ma soprattutto cinematografica, in cui l’intertestualità diventa la regola, sempre più siamo abituati a ragionare in termini di fanservice, a godere del semplice e momentaneo appagamento che una facile citazione può darci. Vedere Walter o Jesse o chi per loro ...