Il sesto episodio di Braindead abbraccia la sua anima più surreal-farsesca in modo vincente in particolare nella prima parte: il primo quarto d’ora è un delirio di soluzioni pazze e di una certa audacia, per essere sulla CBS.

Il recap cantato avverte rassegnato che la protagonista è ormai contagiata, ma le prime scene ci mostrano il risveglio di Laurel nel bel mezzo dell’invasione nel suo cervello da parte degli insetti. Naturalmente chiamare il 911 non dà i suoi frutti – i bugged sono ormai infiltrati in tutti i luoghi istituzionali – ma per fortuna Gustav è corso a bussare alla sua porta per comunicarle ciò che tutti noi già sappiamo, ovvero che gli insetti si annidano nei fiori di ciliegio. Avvertita da Gustav accorre anche Rochelle, e insieme, mentre Laurel sta rapidamente peggiorando, giungono a una conclusione che porta a una sorta di antidoto: gli insetti si inseriscono dall’orecchio sinistro nel corrispondente emisfero cerebrale, dunque per scacciarli va stimolato quello oppost...