In vista della sessantottesima edizione dei premi Emmy, la cui cerimonia si terrà a Los Angeles il prossimo 18 settembre, Kit Harington continua a parlare di Game of Thrones e del suo Jon Snow, personaggio che quest’anno gli è valso una nomination – la prima per l’attore – nella categoria Miglior Attore non Protagonista in una serie Drammatica.

Harington sa che la serie dei record della HBO sta ormai percorrendo la dirittura finale, dato che in programma c’è la produzione di altri 13 episodi che verranno divisi in due stagioni di dimensioni ridotte, e in relazione a ciò che lo show diventerà in virtù del fatto che ‘l’inverno è arrivato’ ha dichiarato:

A questo punto è importante che io sottolinei che non ho ancora letto alcuna sceneggiatura, quindi lavoro di supposizione. Penso diventerà molto tetra prima che ci possa essere un lieto fine. Ammesso che ci sia una qualche sorta di vittoria o momento eroico per Jon o qualsiasi altro personaggio. Penso diventerà molto dark prima di poter migliorare. Credo che quello che dovremo vedere in questa stagione avrà a che fare con gli Estranei e con il fatto che l’esercito dei non morti giunga in forze. Quindi penso che quello, da vedere, sarà emozionante. Ma non so cosa possa significare. Penso che la definizione “l’inverno è finalmente arrivato” voglia dire che sta per arrivare un momento molto brutto.

Ma cosa vuol dire, per l’attore, la fine di Game of Thrones? Ecco cosa ha confessato:

E’ una cosa che sento nel profondo da tanto. Questo evento gigantesco (lo chiama mammut e Golia, n.d.r.) della mia vita, che ha avuto gran parte dei miei vent’anni, sta per finire. Penso che nei prossimi due anni farò ogni sforzo possibile per godere di ogni momento legato allo show, perché non so quando avrò la possibilità di avere di nuovo un ruolo del genere.

Fonte: THR