Il memorabile episodio Battle of the Bastards ha fatto guadagnare a Game of Thrones più di una meritata nomination agli Emmy. Jon Bauer, supervisore degli effetti speciali dello show, ha rivelato a The Hollywood Reporter come si sono realizzate le epiche sequenze di battaglia.
Uno degli elementi più difficili è stato mostrare Daenerys (Emilia Clarke) compiere un attacco grazie a uno dei suoi draghi. L’intero ambiente in cui si svolgevano gli eventi, inoltre, sono stati creati in digitale.
La battaglia che ha visto contrapposti Jon Snow e Ramsay Bolton, invece, ha obbligato i tecnici a “moltiplicare oltre 60 cavalli e circa 200 comparse in un totale di 5.000 presenze sul campo di battaglia”. La situazione è stata resa complicata anche dalle inquadrature perché le scene dovevano svolgersi proprio in mezzo alla battaglia.

Durante il corso delle stagioni, inoltre, i draghi sono cresciuti fino a raggiungere una lunghezza di oltre 30 metri nella sesta stagione. Steve Kullback, già vincitore di quattro Emmy per gli effetti visivi, ha spiegato:

“Il livello della complessità, delle dimensioni e della portata di ogni stagione sembra crescere in proporzione a quelle dei draghi”.

Che ne pensate? Avete apprezzato gli effetti speciali dello show?

La settima stagione di Game of Thrones andrà in onda sulla HBO nell’estate 2017 e sarà composta da sette episodi.

Tutte le notizie e le recensioni de Il Trono di Spade – Game of Thrones sono disponibili nella nostra scheda.

Fonte: The Hollywood Reporter