Giunti a una settimana dal finale di stagione, The Night Of ci regala quello che, fatta eccezione per il pilota, è il suo episodio più cupo e nichilista. Al termine di Ordinary Death, infatti, due agghiaccianti consapevolezze si fanno strada nella mente dello spettatore con la silenziosa ma inesorabile baldanza di una serpe: la prima, più immediata, è che con l’omicidio di Victor da parte di Freddy, la parabola discendente di Naz verso l’abisso infernale della propria coscienza ormai compromessa sia giunta alle battute finali.

Si tratta, è vero, dell’esecuzione di uno stupratore che ha condotto Petey al suicidio, e la morte del detenuto sopraggiunge per mano di Freddy; tuttavia, il concorso di colpa – ironicamente mediato dall’inalatore per l’asma, che in tribunale finisce per divenire sinonimo d’innocenza – getta un’ombra nera e definitiva sulla metamorfosi, ormai completa, di Nasir nell’antitesi del ragazzo perbene presentat...