Jeffrey Dean Morgan è entrato in scena in modo memorabile nella sesta stagione di The Walking Dead, grazie al tanto atteso debutto di Negan, il temibile villain che ucciderà un membro del gruppo di Rick.
La morte è stata anticipata nel season finale lasciando gli spettatori in sospeso, in attesa di scoprire l’identità della vittima nella première della settima stagione.

L’attore ha ora rivelato qualche dettaglio sulle riprese delle prossime puntate e su come ha affrontato il lavoro sul set.

Jeffrey ha rivelato che non sapeva chi sarebbe stato ucciso mentre stava girando l’epilogo della sesta stagione. L’attore non crede che qualcuno sapesse cosa sarebbe accaduto anche se Norman Reedus ha dichiarato di sapere chi sarebbe stato ucciso. L’interprete di Negan ha scoperto la verità solo quando ha ricevuto lo script della prima puntata della settima stagione.

La scena dell’uccisione, che avverrà nella première, sarà incredibilmente intensa e dura:

“Quel primo episodio è stato folle. E’ stato semplicemente pazzo. Quello che che si chiede a questi attori nel recitare quelle sequenze, e poi questa scena in particolare, specialmente dopo aver avuto tutta l’estate per rifletterci, è molto da affrontare. Poi io arrivo come un uragano, danzando in punta di piedi e brandendo Lucille, sono stati dieci giorni di inferno, credo, per tutte le persone coinvolte”.

Jeffrey ha spiegato che si vedono tutti i legami esistenti tra i personaggi e assistere a quel momento è come se fosse una fine, o un inizio, ed è qualcosa di stridente perché rappresenterà quasi un reset della storia di The Walking Dead.

Morgan è però rimasto sorpreso del fatto che le persone siano state sconvolte dal cliffhanger perché, dal punto di vista narrativo, è stata una scena fantastica. L’attore non sapeva che nella puntata non si sarebbe scoperta l’identità della vittima perché era convinto che avrebbero girato l’uccisione di uno dei protagonisti separatamente per mantenere la segretezza fino alla messa in onda. L’interprete di Negan ha però apprezzato la scelta:

“Mi è piaciuta. Non fraintendetemi, capisco certamente che il pubblico si sia arrabbiato per un giorno o due, ma non così tanto a lungo, e penso che sia una cosa buona. Ritengo che quando arriverà Ottobre tutte le persone che hanno pensato ‘Non guarderò mai più The Walking Dead. Mi sento tradito’ saranno le prime davanti alla televisione. Dirò questo, bisogna essere attenti a quello che si spera perché avrete le risposte a queste domande e anche di più, e probabilmente non sarete felici”.

Jeffrey Dean Morgan pensa inoltre che gli spettatori potrebbero essere stati infastiditi perché si aspettavano le immagini mostrate nel fumetto originale, condivise ovunque permettendo anche a chi non conosceva l’opera originale di averle viste prima della messa in onda della sequenza. L’attore ha quindi aggiunto:

“Ci sono delle deviazioni rispetto alla storia originale, e devono esserci. Altrimenti il pubblico saprebbe le risposte prima di vederle in tv. Si tratta di mantenere il pubblico in tensione. Penso che tutti fossero pronti a provare delle emozioni, a prescindere da chi sarebbe stato colpito da Lucille, e non averle provate ha causato la sensazione di essere traditi”.

Che ne pensate? Vi ha infastidito il cliffhanger?

Il cast dello show, attualmente, può contare su Andrew Lincoln (Rick Grimes), Steven Yeun (Glenn), Christian Serratos (Rosita), Norman Reedus (Daryl Dixon), Melissa McBride (Carol), Lennie James (Morgan), Danai Gurira (Michonne), Michael Cudlitz (Abraham), Lauren Cohan (Maggie), Sonequa Martin-Green (Sasha), Ross Marquand (Aaron), Chandler Riggs (Carl), Josh McDermitt (Eugene), Tom Payne (Jesus), Khary Payton (Ezekiel) e Jeffrey Dean Morgan (Negan). Scott M. Gimple è showrunner e produttore esecutivo insieme al creatore del fumetto Robert Kirkman e a Gale Anne Hurd, Dave Alpert, e Greg Nicotero.
The Walking Dead tornerà sugli schermi americani il 23 ottobre.

Fonte: EW