Abbiamo detto che questo secondo giro di selezioni si è svolto a Bologna, e forse proprio la natura godereccia della città ha influenzato Arisa che, fin dall’apparizione della prima band over 30, si è mostrata particolarmente su di giri e propensa a ‘stringere nuove amicizie maschili’. Quindi, se la scorsa settimana il bel Alvaro Soler si era dimostrato il più provolone di tutti, stavolta lo scettro è passato al nostro giudice donna.
Molti i giovani talentuosi e meno talentuosi saliti sul palco in cerca di approvazione da parte degli inflessibili giudici: alcuni sono riusciti a ottenerla, altri no, e non tutti sono stati disposti ad accettare benevolmente le critiche e le osservazioni della preparata giuria. Tra questi un’arrogantissima ragazza che, lasciando il palco in lacrime, ha detto apertamente di non essere d’accordo con il giudizio degli esperti e che sentiremo presto parlare di lei. Più che una promessa, una minaccia, e queste predizioni di solito portano sempre una sfiga indicibile… il palchetto della sagra del peperone crusco la aspetta (senza nulla togliere al peperone crusco che è, invece, un prodotto che manda in estasi).
Lacrime anche per una coppia di ragazzine, autodefinitesi, tra le risate del pubblico intero, “migliori amiche” e che a Manuel Agnelli ricordavano terribilmente le inquietanti celeberrime gemelline di “Shining”. E inquietudine hanno trasmesso anche a noi spettatori con la loro tremenda esibizione canora.
Ma Agnelli – dotato ieri di un ghigno mefistofelico e di un look che ricordava parecchio l’affascinante Dracula di Gary Oldman – ancora una volta ha dato voce ai nostri pensieri nel dare un giudizio a due sedicenni, esibitesi in due diversi frangenti, che avevano come unico obiettivo quello di “sfondare nel mondo dello spettacolo”. Ora, dato che qui si tratta di un talent canoro, forse, care fanciulle, sebbene la giovane età vi giustifichi, non avete ancora le idee chiare. La prima delle due, una sgallettata biondina, con improbabili extension ai capelli, si è detta subito intenzionata a diventare una show girl, mentre l’altra che sì, ok, va a scuola, ma fa anche la modella e la fotomodella, canta e vorrebbe entrare nel mondo dello spettacolo (accompagnata da una vampiresca madre, di quelle che siccome-avrei-voluto-farlo-io-ma-non-ho-potuto-allora-punto-tutto-su-mia-figlia) ha dovuto ridestarsi dall’illusione e sbattere la faccia contro un paterno, ma severissimo Agnelli che con tutto il buon senso del mondo le ha consigliato di studiare, divertirsi, vivere la sua vita e mettere da parte per ora i suoi sogni di gloria, in quanto priva delle qualità necessarie per attuarli. Finalmente qualcuno che ha il coraggio di dire ancora una volta quello che tutti pensiamo: a meno che tuo figlio o figlia adolescente non sia un vero genio della musica (al punto di fare un’ingiustizia nei confronti dell’intero pianeta non facendolo esibire) , sarebbe opportuno continuare a farlo/a studiare e magari spingerlo/a verso altri lidi… in particolare se si tratta di un acerbo strimpellatore da cameretta o di una karaoke-dipendente. Pollice verso anche per un efebico cantante ballerino che ha presentato un’imbarazzante versione di “Sex Machine” mandando su tutte le furie Agnelli che ha detto di sentirsi alle feste delle medie e sottolineato che il povero James Brown si sarebbe sicuramente rigirato nella tomba.
Arisa, al contrario, nella puntata si è erta paladina dei giovanissimi definendo il nostro paese bigotto e non pronto ad apprezzare la verve artistica delle aspiranti star. E sulla scia di tale pensiero ha consigliato a coloro che a suo parere non venivano ‘compresi’ dai suoi colleghi giudici di migrare all’estero, dove sicuramente qualcuno avrebbe apprezzato le loro doti. Non abbiamo capito se volesse essere solo una provocazione o altro (anche perché almeno un paio dei concorrenti da lei consigliati non ci sono parsi all’altezza di diventare grandi star), ma Fedez ha reagito alle affermazioni della cantante con stizza e fastidio, dando luogo alla prima lite in una giuria che fino ad ora ci era sembrata un pochino troppo edulcorata.
Ma a parte alcune mezze pippe o pippe totali salite sul palco, alcuni performer hanno davvero emozionato e convinto i giudici, ma anche il pubblico, fin dal primo ascolto. Di sicuro rivedremo l’emozionatissimo Giovanni che, nonostante stesse per svenire prima dell’esibizione, si è immediatamente riscattato con una cover da brividi di “Le tasche piene di sassi”.
Rivedremo anche la boyband Jarvis e il loro ossigenatissimo frontman, e poi Simone, artista di strada con chitarra, e la rocker ipovedente Vanessa. Tra coloro che hanno passato il turno anche Eva, una tatuatissima tatuatrice che accompagnandosi con la chitarra ha presentato un inedito che raccontava la sua storia e la sua lotta contro una malattia. E poi ricordiamo anche Veronica, cantautrice over 30, sempre con chitarra, si è aggiudicata quattro entusiastici sì da parte dei giudici, e anche un’altra ragazza, Graziella detta Grace, che interpretando un difficile brano di Rihanna, inaspettatamente si è garantita l’accesso ai Bootcamp.
Insomma, grande successo per le donne ieri sera e sembra che quest’anno anche la chitarra sia un potente talismano e garantisca il passaggio alla selezione successiva. È evidente che, nella ricerca del talento e della qualità, i nostri quattro giudici apprezzano chi davvero la musica la fa e la sente come qualcosa a cui non potere rinunciare.
Tirando le somme fino a qui possiamo dire che Arisa in questa edizione si sta mostrando brillante e simpatica (nonostante ieri abbia fatto rivedere certi aspetti ‘particolari’ del suo carattere) Fedez rimane uguale a se stesso, Alvaro è tutto da scoprire e Manuel Agnelli è gia un idolo, e sinceramente non vediamo l’ora di ammirarlo al lavoro (sarebbe il massimo vederlo lavorare con i gruppi).
Ma per quello dovremo pazientare ancora un po’, per ora attendiamo con ansia la prossima settimana e il terzo round di audizioni.
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