Ieri sera Arrow ha debuttato negli States con la sua quinta stagione. Nella première, intitolata Legacy, sono accadute diverse cose, ma due in particolare hanno catalizzato l’attenzione dei telespettatori.
La prima, e forse la più attesa (già dalla scorsa stagione), è legata al personaggio di Laurel (Katie Cassidy): finalmente, in un flashback, sono state rivelate le parole che la ragazza ha detto a Oliver (Stephen Amell) prima di morire. Laurel lo ha supplicato di fare in modo che non fosse l’ultima Black Canary, così da poter permettere a una parte di lei di stargli accanto per sempre e fare in modo che la sua eredità (legacy) potesse sopravvivere attraverso altre eroine.
Questa rivelazione spiega come mai sul set della nuova stagione sia già stata intravista una figura decisamente simile (per non dire uguale) a Black Canary, e quindi il personaggio probabilmente tornerà a combattere con il volto di un’altra persona.
E arriviamo al secondo e importante elemento emerso dalla puntata, che è sempre legato a Laurel. Oliver sembra essere tornato sulla sua vecchia strada, e i criminali che incrociano il suo cammino non sopravvivono in nessun modo, perché lui è tornato a uccidere. Oliver è dilaniato dai sensi di colpa, e la spiegazione è semplice, tanto che è lui stesso a darla: lui ha avuto diverse occasioni per uccidere Damien Darhk (Neal McDonough), ma non lo ha fatto. Se, invece, lo avesse ucciso, adesso Laurel sarebbe ancora viva.
La quinta stagione di Arrow va in onda in America il mercoledì sera, ovviamente su The CW. In Italia verrà trasmessa prossimamente da Premium Action.
Fonte: EW
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