Descrivere in poche parole tutto quello che è successo negli ultimi due episodi della seconda stagione di Fear The Walking Dead è una cosa molto più complessa di quello che ci saremmo potuti aspettare. Si tratta di una chiusura inaspettata, cruda e angosciante che vede al centro ognuno dei personaggi costretto ad abbandonare il posto attuale, oramai compromesso, per dirigersi verso nuove mete. La serie non si era mai spinta così oltre, sia in termini di alcune scene particolarmente violente e sia per quanto riguarda l’esplosione della rabbia repressa di alcuni personaggi. Al primo posto tra tutti spunta sicuramente Travis, che accecato dalla rabbia per la morte di suo figlio per mano di Derek e Brandon commette senza alcun rimpianto azioni che lo porteranno a vedere e a vivere la vita in maniera completamente differente. Al suo fianco sempre pronta a sostenerlo c’è Madison, che senza alcun scrupolo ammette a lui di essere ancor peggio raccontandogli quello che successe real...