La peste nera, giunta ad adombrare il momento di gioia che concludeva il precedente episodio di I Medici, è solo una dei molti nemici che Cosimo de’ Medici deve affrontare nella sua scoscesa scalata al vertice del potere di Firenze. Rinaldo degli Albizzi, infatti, dà fondo a tutte le proprie risorse (finanziarie e umane) per decretare la crisi dapprima, e poi la caduta dell’erede di Giovanni de’ Medici, imputando alla sua cupidigia la piaga del morbo che si è scatenato sulla città e, in seguito, incastrandolo per corruzione, usura e qualche sporadico omicidio su commissione. Deus ex machina, la bella Contessina, moglie di Cosimo, fa irruzione nella sala della signoria, ottenendo – grazie alle pressioni militari di Lorenzo de’ Medici e Giovanni Sforza – di commutare la condanna a morte del marito in un esilio dall’amata Firenze.

Rispetto alle prime due puntate, trasmesse la scorsa settimana, i nuovi episodi risultano più coesi e meno inclini al ...