Dal fumetto alla tv, e dalla tv al fumetto. Questo il percorso piuttosto inusuale di Riverdale che, dopo essere nato come storia a fumetti della Archie Comics, sta per approdare sul piccolo schermo in una serie targata The CW e, udite udite, per tornare in formato cartaceo con una nuova serie di comics basata sullo show televisivo. Suona un po’ uno scenario alla Inception, ma la nuova versione dei fumetti è volta a proseguire il nuovo tono dark, vagamente ispirato a Twin Peaks, della serie televisiva.

“Siamo entusiasti di ampliare il meraviglioso lavoro svolto dalla Warner Bros., da The CW e dall’intero team per regalare ai fan un fumetto di Riverdale ambientato nello stesso universo dell’imminente serie televisiva,” ha dichiarato il produttore esecutivo Jon Goldwater in un comunicato. “Il fumetto è l’accompagnamento ideale per la serie tv, sapientemente scritto dallo showrunner e creativo della Archie Comics Roberto Aguirre-Sacasa e da elementi chiave dell’equipe sceneggiatoriale; il fumetto consentirà ai fan di dare un’occhiata agli eventi precedenti il primo episodio. Non potremmo essere più esaltati riguardo lo show e siamo impazienti di dare ai fan nuovi scorci sulle storie che abbiamo creato per questo imperdibile evento.”

Benché Riverdale non abbia ancora una data fissata per la premiere, il fumetto sarà un piacevole complemento alla serie tv quando approderà sul piccolo schermo, anche per coloro che non hanno letto il precedente lavoro dell’Archie Comics. Roberto Aguirre-Sacasa, showrunner della serie, ha inoltre dichiarato: “La possibilità di esplorare il mondo di Riverdale in un fumetto – il mezzo che ha introdotto Archie nel mondo, il triangolo amoroso, la sua città natale – è qualcosa a cui non avremmo mai potuto rinunciare. Credetemi, queste storie contano. Se sei un fan della serie tv, scoprirai che i fumetti aggiungono un ulteriore livello di conflitto e dramma. Noi – io e gli sceneggiatori – stiamo trattando i fumetti con la stessa attenzione e cura del dettaglio che i fan vedranno sullo schermo, dato che stiamo tessendo un unico, enorme e indimenticabile universo narrativo.”

Fonte: TV Guide