Se l’esordio di The Exorcist aveva mostrato, sin da subito, di voler procedere su un sentiero divergente da quello tracciato nel 1973 dall’omonimo film di Friedkin, non riuscendo tuttavia a soddisfare la sete di orrore del pubblico più appassionato di horror, con Lupus in Fabula la serie Fox fa un salto di qualità encomiabile, iniziando a mostrare il lato più agghiacciante della possessione demoniaca. Benché i sintomi manifestati dalla giovanissima Casey Rance (Hannah Kasulka) siano ancora lungi dai terrificanti fenomeni paranormali cui il cinema ci ha abituati, il fiorire di insetti sotto il suo cuscino, unito al vomito spaventoso che segue a una sorsata inconsapevole di acqua benedetta somministrata dalla madre Angela (Geena Davis) forniscono allo spettatore la dose di brivido e repulsione che era mancata nell’episodio pilota.

Parallelamente alla tensione crescente in casa Rance, Padre Tomas (Alfonso Herrera) si adopera per portare il caso di Casey all’attenzi...