Per caso o intenzionalmente, American Horror Story ha, o avrebbe, avuto la possibilità di imporsi come show cult. Uno di quelli che, al di là della sua riuscita o meno, riesce a polarizzare le opinioni degli spettatori, a imporsi nelle pause tra un episodio e l’altro nelle conversazioni. La sua natura antologica l’avrebbe aiutato, e lo ha aiutato almeno nelle prime due annate, quando era possibile riconoscere una certa programmazione e il valore della storia si manteneva su certi livelli. La consapevolezza, anche nello spettatore, che il cast di anno in anno si sarebbe azzerato per ripartire ancora con nuovi ruoli, lo pone in una condizione che non ha nessun’altra serie tv al momento, quella di poter fare davvero ciò che vuole con i suoi protagonisti. Al contrario, però, questa libertà comporta anche dei limiti, che negli ultimi anni la serie non ha rispettato finendo per essere travolta da se stessa.

My Roanoke Nightmare è stata una stagione particolare. Questo, già ...