Intervistato da Variety, Kevin Smith ha avuto modo di parlare di Killer Frost, l’episodio di The Flash di cui ha curato la regia:

Quando lo stile dello show è già deciso, è qualcosa che non si può cambiare di punto di bianco. I membri del cast sanno cosa stanno facendo e conoscono il loro personaggio meglio di qualsiasi regista. A fine giornata, non c’è molto altro che possa essere cambiando o stravolto. Il contributo che io posso portare  è quello di un rinnovato entusiasmo: per me dirigere un episodio di un’ora è come salvare il mondo. Gli sceneggiatori, poi, fanno un lavoro fantastico. Per me è tutto come una soap opera! I ragazzi di ScreenJunkies, con i loro “trailer onesti” hanno paragonato lo show a una sorta di “Dawson’s Creek col mantello”. È una sorta di soap opera rivolta a un pubblico maschile, ma non c’è veramente un target demografico particolare.

Smith ha poi parlato nello specifico dell’approccio utilizzato rispetto a un precedente episodio dello show, Runaway Dinosaur, che ha diretto per la seconda stagione:

Sono felice qualsiasi cosa mi venga affidata. Sono stato felice di dirigere l’episodio Runaway Dinosaur, ma lo script di Killer Frost era completamente diverso. Runaway Dinosaur era una sorta di “Al di là dei sogni”, specialmente per via dell’idea di confrontarsi con la mortalità. Killer Frost è stato come un thriller di John Grisham, e mi sono sentito un po’ come al timone de “I Tre Giorni del Condor”: tutto è sbilanciato su qualcuno che sa qualcosa che nessun altro sa, mentre tutti cercano di accaparrarsi quest’informazione per primi. È anche quest’approccio che mi ha consentito di raccontare questa storia in un modo che non avrei mai utilizzato nel mio mondo.

The Flash va in onda ogni martedì su The CW con gli episodi della terza stagione.

Fonte: Variety