L’inaugurazione della stagione operistica del Teatro alla Scala, il 7 dicembre, segna simbolicamente l’inizio del periodo dei festeggiamenti natalizi.
L’evento è sempre al centro di accese polemiche, tanto che per anni hanno tenuto banco i lanci di uova o di altri oggetti impropri – solitamente da parte di movimenti animalisti – contro le pellicce delle facoltose signore che accorrono all’evento mondano più gettonato dell’anno. Altre volte ci sono state proteste di operai e cassintegrati che vedevano in tutto quello sfarzo uno schiaffo morale alla loro difficile condizione.

Quest’anno, causa anche la recentissima crisi di governo, i politici hanno dato forfeit alla serata lasciando spazio a esponenti del bel mondo (o presunti tali) a personaggi dell’alta borghesia e del mondo dello spettacolo. Per anni, nel corso del programma “Le iene”, abbiamo assistito alle divertentissime interviste di Enrico Lucci che, appostato fuo...