La settima stagione di The Walking Dead aveva aperto ‘con il botto’: lo scorso 23 ottobre ben 17.03 milioni di persone si erano infatti sintonizzate sulla AMC per scoprire chi avrebbe perso la vita sotto i colpi della mazza Lucille brandita da Negan.

Ma da quel giorno molto sta cambiando a livello di ascolti, che puntata dopo puntata hanno iniziato a puntare verso il basso.

L’ultimo episodio trasmesso dello show, “Sing Me a Song” (qui la nostra recensione), andato in onda domenica 27 novembre, ha registrato un ulteriore calo: con 10.4 milioni di telespettatori e un rating di 4.9, la serie ha registrato l’ascolto più basso degli ultimi quattro anni.

La colpa, secondo la fonte, sono sarebbe assolutamente da attribuire alle tematiche trattate dal singolo episodio, quanto a ciò che la serie – soprattutto con questa settima stagione – sta dando ai suoi telespettatori. Sembra che da un sondaggio sia emerso che bel il 40% delle persone che avevano visto la première avevano dichiarato che – a causa della morte terribile di Glenn e Abraham – non avrebbero più guardato lo show. Magari non tutti  i dichiaranti lo hanno poi fatto davvero, ma di fatto dal giorno della première i numeri non hanno fatto altro che diminuire in modo sostanziale.

La supremazia di Negan, inoltre, unita alla sua capacità di demoralizzare umiliare ogni personaggio che gli si para davanti, non sembra stia giovando. E se a questo uniamo la sparizione da diverse puntate di alcuni personaggi (come Morgan, Carl e Re Ezekiel), diciamo che abbiamo un quadro non incoraggiante.

Ultimo, ma non ultimo, l’elemento ‘depressione’: nonostante una svolta arriverà (per ovvi motivi), nel frattempo vedere Rick completamente spezzato e spaventato, e Daryl ridotto a essere il cagnolino di Negan, non sta aiutando per niente la causa.

Voi cosa ne pensate? The Walking Dead sta effettivamente facendo scemare l’interesse delle persone per questi motivi?

Fonte: TV Line