Una Serie di Sfortunati Eventi, l’adattamento di Netflix della popolare serie di romanzi di Lemony Snicket (qui la recensione), contiene a quanto pare più di un riferimento nascosto ai libri originali. Si tratta di easter egg più o meno velati sparsi nell’arco degli otto episodi. Alcuni sono palesi e molto facili da notare, altri sono chicche riservate ai fan più attenti e preparati. In ogni caso, sono indizi della grandissima cura riversata dai creatori in questa trasposizione, e nell’amore per l’opera originale. Anche da questo si misura la qualità di un adattamento.

Ecco un elenco di riferimenti, come segnalati e raccolti da Slate. Ovviamente l’elenco contiene spoiler su tutta la prima stagione.

The Bad Beginning – Un infausto inizio

  • La libreria del giudice Strauss aiuta i Baudelaire in più di un’occasione. Contiene un po’ di tutto, compresa una sezione sui “più pericolosi funghi del mondo”. Questo è un riferimento al Mycelium Medusoide, che farà la sua comparsa nei libri successivi.
  • La rete sotterranea di tunnel utilizzata da vari personaggi contiene segnali che riportano nomi di personaggi dello show, di personaggi dei libri che appariranno più avanti, o di luoghi citati nei romanzi. Appaiono i nomi Quagmire (Pantano in italiano), Snicket, Julienne, Remora, Cathedral of the Alleged Virgin (Cattedrale della Vergine Presunta), Spats (riferimento a Carmelita Spats, Carmelita Ghette in italiano), Widdershins (riferimento a Capitan Widdershins, Capitan Controsenso in italiano).
  • Jacquelyn: il personaggio in questione è del tutto inedito, ma Slate avanza la possibilità che potrebbe trattarsi di un riadattamento del personaggio Jacques, presente nei romanzi.
  • Nel secondo episodio Olaf si rivolge a Klaus, che ha appena scoperto il suo piano, affermando: “Me? I’m just having my morning coffee, although I can’t seem to find the sugar bowl”. Questa osservazione, apparentemente inutile, in realtà nasconde un geniale riferimento ai romanzi dove la “sugar bowl”, ossia la zuccheriera, è un elemento fondamentale.
  • Le ultime parole di Gustav, “The world is quiet here”, sono il motto dell’organizzazione VFD.
  • Un montaggio sulle future ambientazioni ci mostra il 667 di Dark Avenue, che apparirà nella seconda stagione.
  • In generale sono molti i riferimenti a VFD nascosti nei dialoghi. Lemony parla di un Volunteer Fire Department. Jacquelyn parla di Vigorously Fixed Destination, ripresa poco dopo da Olaf.

The Reptile Room – La stanza delle serpi

  • Dopo la fuga dalla prigione, i genitori fanno un riferimento a Winnipeg. La duchessa di Winnipeg viene spesso citata nei romanzi, anche se non è mai coinvolta direttamente nella storia.
  • Jacquelyn vince la gara delle armi con Olaf brandendo un arpione, un’arma che tornerà ancora in futuro.
  • Riferimenti a VFD. Monty dice: “Very Fitting Definition” e Zombie sulla neve è presentato dalla Vitiated Film Distribution. La venditrice di biglietti consegna un Verified Film Discount.

Una Serie di Sfortunati Eventi

The Wide Window – La funesta finestra

  • Il negozio di pesca Momento Morris ovviamente è una variazione su Memento Mori. La celebre frase latina è il motto dell’accademia Prufrock, dove i Baudelaire si ritrovano alla fine.
  • Daniel Handler, l’autore dietro Lemony Snicket, fa un cameo come un venditore di pesci.
  • “I didn’t realize this was a sad occasion”, dice Larry al ristorante. Questa è una delle frasi in codice di VFD.
  • Riferimenti a VFD. Un cartello in un negozio pubblicizza “Vastly Flavorful Desserts”. Una donna al mercato vende “Very Fresh Dill”. I genitori decodificano un “Very Far Distant telegram”. Josephine, nel commentare la foto, dice che i genitori e lei poco tempo dopo presero una “Vastly Frightening Decision”

The Miserable Mill – La sinistra segheria

  • Appare nella storia un uomo che ripara frigoriferi. Questo potrebbe essere un riferimento ai Verbal Fridge Dialogue, un metodo di comunicazione utilizzato da VFD nel quale si utilizza il contenuto dei frigoriferi per comunicare qualcosa.
  • Flacutono, così come Lucafont e così come Al Funcoot, sono ovviamente tutti anagrammi di Count Olaf.
  • Il Conte Olaf pronuncia la frase: “If there’s nothing up there, then what was that noise?”, che potrebbe essere un riferimento ad una frase in codice utilizzata da VFD per reclutare: “If there’s nothing out there, then what was that noise?”.
  • Il riferimento più difficile di tutti. Nella scena cruciale in cui i Baudelaire vanno a incontrare i loro genitori Lemony interrompe il momento e ci invita a smettere di guardare e a far finta che la persona che devono incontrare sia invece la duchessa di Winnipeg venuta a portarli ad un “pony party” alla sua villa. Ora, alcune edizioni del libro speciale Lemony Snicket: la biografia non autorizzata, contengono una finta cover per una immaginaria serie di romanzi alternativa intitolata The Luckiest Kids in the World, scritta da un certo Loney M. Setnick (sì, ovviamente è un anagramma anche questo). Il primo volume si intitola The Pony Party. Se avete individuato questo riferimento probabilmente siete Lemony Snicket.
  • Il grande colpo di scena, quello sui genitori, ci rivela che in effetti questi sono il padre e la madre di Isadora, Duncan e Quigley Quagmire (Pantano in italiano). Vediamo i tre bambini solo per pochi secondi, ma già presentano tutte le caratteristiche che li contraddistinguono nei romanzi. Isadora legge un libro di poesie (è una poetessa), Duncan sta scrivendo su un taccuino (vuole fare il giornalista) mentre Quigley guarda un mappamondo (il suo interesse è la cartografia).
  • Il vicepreside Nero viene introdotto nel finale di stagione mentre suona un violino. In precedenza c’era stato un riferimento a qualcuno che si ostina a suonare uno strumento
  • Riferimenti a VDF: Violet consulta un “Verified Functional Dictionary”. Charles parla di una Very Fancy Door. La signora Quagmire dichiara di voler realizzare una Vigorous Fire Defense”. Le lettere compaiono anche nello studio della dottoressa Orwell.

Fonte: Slate

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