Previously on Shadowhunters
Nel secondo episodio della nuova stagione della serie Shadowhunters si è assistito alla conclusione della missione Dobbiamo trovare Jace! da parte di Clary, la protagonista interpretata da Katherine McNamara che riesce a mettersi nei guai non appena esce da qualsiasi edificio, che si tratti di un bar o di una scuola d’arte. La ragazza, in piena fase ribellione e alle prese con una crisi di identità durata circa 5 minuti, è infatti stata rapita da Dorothea, un’amica di famiglia (in lizza per ottenere il Guinness dei primati per drammi tra genitori e figli e tentativi di omicio tra consaguinei). Trasportata sulla nave in cui si trova Valentine, intenzionato a proseguire il suo addestramento paterno “figlio mio fai emergere la tua natura diabolica e uccidi tutti“, Clary ha convinto quella che considera una sorella, perché le ha portato da piccola un gelato per consolarla, a far fuggire lei e Jace creando un varco nella barriera che circonda l’imbarcazione. I due si sono quindi lanciati in acqua, sfuggendo al padre dai metodi educativi piuttosto discutibili.
Ovviamente i drammi non si limitano a loro due! Simon viene costretto da Raphael a cercare Camille e chiede l’aiuto di Magnus, dando vita così a un potenziale rapporto di amicizia piuttosto interessante, considerando che l’unica amica rimasta al vampiro è la ragazza che vorrebbe non fosse tale…
Parlando di amore e sentimenti non corrisposti, Alec accetta di aiutare Jocelyn nel suo tentativo di localizzare Jace e Clary. Come prevedibile accade il disastro e il personaggio interpretato da Matthew Daddario non riesce a risvegliarsi dall’incantesimo, rischiando così di morire.
Attenzione, il recap contiene spoiler e una buona dose di ironia, non proseguite con la lettura se non volete anticipazioni.
Scopriamo ora cosa è accaduto nella puntata intitolata Parabai Lost che, come suggerisce il titolo, si focalizza sul legame esistente tra Alec e Jace.
Jace: il serial killer di fiori nei guai!
La puntata si apre con un interessante, e forse significativo, flashback che mostra il primo incontro di Alec con il suo futuro parabatai e, nella sua innocenza e gentilezza, non coglie un potenziale problema imminente quando Jace gli rivela di non essere abituato a stare in mezzo alla gente ma dimostra chiare capacità da serial killer, o eroe… dipende dai punti di vista.
Nel presente Magnus si rende conto che nemmeno la sua magia è in grado di riportare indietro Alec che, nel suo tentativo di rintracciare l’amico, ha perso una parte della sua anima e nessuno può capire dove, non esistendo una versione sovrannaturale di Chi l’ha visto? (e sarebbe piuttosto utile considerando che fin dalla prima stagione c’è sempre qualcuno impossibile da rintracciare).
Mentre il suo parabatai rivive il passato, Jace si risveglia su spiaggia e trova accanto a sé il cadavere di Gretel. Clary, poco stranamente, è scomparsa e non si sa dove sia, e un’ignara runner che si imbatte nella scena considera, chissà come mai, Jace come il potenziale killer della ragazza.
Clary, nel frattempo, arriva all’Istituto in stato pietoso e, come sua abitudine, litiga con chiunque mentre cerca qualcuno, in questo caso Isabelle.
Il friendzonato Simon , mentre tra gli shadowhunters sono alle prese con scomparse e ritorni, si risveglia nella rimessa dove è stato esiliato dai licantropi e si rende conto che sua madre è preoccupata per lui, dopo molti giorni in cui non ha avuto alcuna notizia del figlio.
Il licantropo sotto copertura Luke trova il cadavere di Gretel, sottolineando che sentirà la sua mancanza anche se era un rompiscatole (strani rapporti nel branco) e decidendo che saranno i suoi simili a occuparsi della situazione.
Jocelyn cerca invece Izzy per comunicarle che Clary è tornata, notizia che fa perdere le staffe a Magnus ricordandole che molti anni prima aveva capito che avere a che fare con gli shadowhunters non era una buona idea e accusando la madre di Clary di riuscire a manipolare gli altri per ottenere quello che vuole, senza pensare che qualcuno potrebbe pagare le conseguenze delle sue scelte.
La protagonista, rimessa a nuovo grazie ai superpoteri di guarigione degli shadowhunters, viene interrogata da Victor e, memore di quanto accaduto la volta precedente con le sue dichiarazioni che hanno praticamente condannato il fratello, mente dicendo che si ricorda solo di essere stata rapita da Dorothea, risvegliandosi in acqua… insomma una versione a cui chiaramente non crede nemmeno lei, ma tutti fingono di sì. Isabelle parla con l’amica e scopre quanto accaduto, confermando che Jace è ancora vivo, visto che Alec ha ancora la sua runa parabatai.
Magnus continua a occuparsi di Alec ma potrebbe presto perdere le forze, mentre Jace deve fare i conti con una lunga lista di persone e creature che lo vogliono morto, come scopre quando incontra la barista Maia, un licantropo, e il padre di Gretel che lo riconosce e, ovviamente, dà il via a una lotta senza esclusioni di colpi che distrugge mezzo locale e lascia il potenziale serial killer ferito e sempre più nei guai.
Anche i vampiri hanno problemi in famiglia!
Simon vorrebbe andare a casa per cercare di risolvere i problemi in famiglia ma Raphael lo minaccia perché vuole che continui a cercare Camille, la vampira che lo ha trasformato. La puntata di Chi l’ha visto? presenta quindi il caso della madre dell’esempio vivente di come innamorarsi della propria migliore amica rischia di causare infiniti problemi: Simon trova in casa solo una bottiglia di vodka, temendo quindi che la mamma abbia ricominciato a bere come dopo la morte del marito. Simon può solo chiedere aiuto a Clary che, da vera amica e niente di più, corre subito in suo soccorso.
Luke deve invece affrontare le critiche del resto del branco per quanto accaduto con Jace e Gretel.
Nella mente di Alec prosegue il suo viaggio nel passato e si possono quindi vedere alcuni momenti degli allenamenti compiuti da ragazzo per prepararsi con l’amico all’esame finale che li avrebbe resi ufficialmente parabatai.
Nel presente Jace, ferito gravemente e senza lo stilo che gli permette di usare i suoi poteri, viene inseguito da Maia che vorrebbe ucciderlo, ma viene soccorso da un passante che chiama l’ambulanza pensando che il ragazzo sia stato coinvolto in qualche tipo di strano incidente.
Clary cerca di localizzare la madre di Simon con le sue capacità apparentemente piuttosto inutili, consigliando quindi all’amico di risolvere i suoi problemi in famiglia rivelando alla madre che è diventato un vampiro. La ragazza è infatti convinta che la donna saprà accettarlo, visto che da ragazzino gli preparava i panini con la senape (nel mondo degli Shadowhunters c’è chiaramente un legame estremo tra cibo e rapporti affettivi).
Magnus sta iniziando a perdere la pazienza perché non riesce ad aiutare Alec e le sue capacità centenarie vengono messe in dubbio dalla prima guardia di passaggio.
Luke arriva in ospedale con Maia (evidentemente sembra una buona idea portare con sé una licantropa assetata di vendetta) ma Jace, dopo degli esami del sangue che lasciano perplessi i medici, prova ugualmente a fuggire. Il protagonista viene inaspettatamente salvato da Jocelyn, a quanto pare spia provetta visto che sa tutto di tutti in ogni momento. Jace giustamente critica il terribile istinto materno della donna e l’incontro madre-figlio non è esattamente dei più affettuosi nonostante Jocelyn dichiari che vuole aiutare Alec... dopo averlo fatto praticamente morire.
Isabelle discute con Victor che si rende quindi conto di essere stato ingannato, per l’ennesima volta, e gli chiede di aiutarla a salvare il fratello e Jace, ricevendo in cambio una proposta difficile da rifiutare ma piuttosto complicata considerando eventuali ripercussioni diplomatiche tra amici.
Magnus è disperato perché incapace di far risvegliare Alec e prova persino la carta “Incantesimo stile Bella addormentata nel bosco”, baciando l’amato che invece nei ricordi sta rivivendo il momento in cui la sorella cerca di convincerlo a non rinunciare a fare l’esame e diventare il parabatai di Jace. Isabelle scopre così che Alec è innamorato di Jace e gli ricorda cosa potrebbe perdere se non facesse l’esame finale.
Tradimenti, salvataggi e rivelazioni mancate
Simon ritrova sua madre e, spinto da Clary che si autoloda convinta di aver aiutato in modo significativo l’amico, decide di rivelare la verità alla donna, ricevendo dall'”amica”un bacio sulla guancia di incoraggiamento, ovviamente sperando in qualcosa di diverso.
Raphael si è però finto il manager della band del ragazzo e lo minaccia in modo molto poco sottile perché vuole che cerchi Camille. La madre di Simon compie inoltre il terribile errore di invitare il vampiro nella sua casa, ignara delle regole elementari legate ai vampiri e mettendosi quindi a rischio.
Clary, nell’ennesima puntata di “Il mondo è cattivo e la gente a cui voglio bene è innocente e pura di cuore“, prova a convincere Luke che Jace non debba essere ucciso, mentre Maia e gli altri membri del branco non sono dello stesso parere e accerchiano il ragazzo, pretendendo di vendicarsi per quanto accaduto a Gretel.
Clary prova a fermare tutti ma è Isabelle in pura versione badass a mettere letteralmente a cuccia i presenti, mentre Luke lancia terribili occhiate verdi fosforescenti per dare ordini al suo branco, probabilmente cercando di ipnotizzarlo.
In pieno stile momento drammatico, Jace entra nella stanza di Magnus con enfatico ritardo rispetto agli altri che sono entrati nell’edificio inspiegabilmente prima di lui, mentre Alec rivive i momenti in cui ha deciso di diventare il parabatai del protagonista nonostante i sentimenti che provava per lui. Magnus, indeciso tra “se non risolvi questa situazione ti uccido e sono geloso perché tu sei legato a lui e io no“, consegna la magica pietra a Jace che cerca di salvare l’amico, ripronunciando con grande pathos il giuramento compiuto anni prima.
Alec sembra quasi stia per morire (nota per gli sceneggiatori: nessuno ha creduto per un singolo momento che avreste fatto uscire di scena Matthew Daddario), tra il silenzio attonito e affranto dei presenti, ma, come prevedibile ritorna in vita a “sorpresa” completando il giuramento tra gli abbracci di tutti.
L’episodio, come accaduto con le precedenti puntate, finisce con una svolta: Jace viene preso in custodia dal Clave. Clary lacrima pensando “Oh cielo ora so dove si trova e dovrò passare da “dobbiamo trovare Jace!” a “dobbiamo liberare Jace””” , mentre Isabelle si rende conto “Cavoli, sono dispiaciuta perché ho tradito la fiducia del parabatai di mio fratello che potrebbe inoltre essere irato nei miei confronti, e ricordiamoci che uccide i fiori“.
Parabatai Lost risulta un episodio piuttosto interessante perché approfondisce il legame esistente tra Alec e Jace, elemento a cui si era semplicemente accennato nella stagione precedente, e dà spazio anche ai dubbi dei giovani protagonisti quando vengono posti di fronte alla scelta se rivelare la propria vera identità, rischiando di venir respinti dalle persone che amano, o continuare a vivere mentendo.
Pur non facendo compiere particolari passi in avanti alla storia, la puntata permette inoltre di introdurre nuovi membri del branco di Luke e di concedere a Isabelle un po’ di visibilità, mostrandone il carattere determinato e l’amore per il fratello.
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