L’undicesimo episodio della quinta stagione di Arrow, intitolato Second Chances e diretto da Mark Bunting, si concentra prevalentemente sui due nuovi personaggi femminili introdotti nelle battute finali dello scorso capitolo della storia, uno appartenente al filone narrativo presente, l’altro a quello che in flashback che racconta gli eventi accaduti cinque anni nel passato: assistiamo dunque all’introduzione, rispettivamente, di Tina Boland, una misteriosa metaumana in possesso di un “Canary Cry” non artificiale – così come per Black Siren di Terra-2 – e di Talia al Ghul, probabile figlia di (un) Ra’s al Ghul che ha soccorso Oliver in Russia, salvandolo dalle grinfie di Gregor.

Nel presente, Oliver è deciso a mantenere la promessa fatta a Laurel prima della sua morte, ossia quella far sì che il retaggio di Black Canary potesse sopravvivere trovando una valida sostituta. Dopo molte ricerche, il Team Arrow si mette sulle tracce di una donn...