A volte Homeland sente il bisogno – e fa benissimo – di ricordarci che stiamo guardando una serie di fantapolitica, uno strano scenario storico ambientato in un mondo che è simile al nostro in grandissima percentuale, ma che poi si distingue per altri motivi. In questo senso Casus Belli è un altro di quegli episodi topici che puntano molto su questo elemento, che portano la serie di Showtime su altri binari, che ci fanno avvertire molto l’urgenza del momento. Come è ovvio, tutto l’episodio poggia sull’attentato con cui si chiudeva lo scorso episodio in cui ha perso la vita Sekou, con tutti gli strascichi che questo comporta per le vite dei protagonisti e per il Paese.

Qualcuno dirà che si tratta del più grave attentato a New York dopo l’11 settembre, creando un piacevole corto circuito nella mente dello spettatore che assiste a qualcosa che ha da subito un grande valore storico. Parliamo chiaramente della “Storia” di Homeland. I tempi forse non coinc...