Secondo Scott Gimple i primi otto episodi della settima stagione di The Walking Dead si sono concentrati specialmente su determinati personaggi che avevano come scopo quello di superare un evento terribile e straziante. Il superamento di questo trauma è quindi avvenuto gradualmente nel corso della prima parte di questa stagione – serviva loro un modo per andare avanti. Ora le cose stanno per cambiare: entro la fine dell’ottavo episodio, vedremo Rick e co. felici e speranzosi… si avete capito bene, felici!

Lo showrunner spiega che vedremo da parte dei protagonisti una sorta di gioiosa ribellione, ossia riusciranno a trovare finalmente il modo di fare qualcosa, di rialzarsi per fare la cosa giusta. “È come se fossero stati addormentati o semplicemente catturati e immobilizzati nella loro rabbia o nel loro svilimento”, spiega Gimple. “Qualcuno di loro è stato addirittura rinchiuso in una cella costretto ad ascoltare Easy Street in continuazione! Ma d’ora in poi le cose cambieranno.”

Questo ovviamente non esclude il fatto che possa riaccadere qualcosa di brutto. Nella midseason premiere Rick cercherà di trovare supporto per una rivolta contro Negan e i Salvatori. “Il resto della stagione non sarà ovviamente senza terrore e lacrime,” avverte Gimple, “ma ci saranno momenti dove i nostri personaggi sorrideranno – sì, Rick sorriderà – il che è una cosa incredibile”.

Scott Gimple ha poi proseguito spiegando che:

Ho sempre saputo che questi personaggi, e anche il pubblico, dovessero passare attraverso momenti molto duri, ma in fondo sono degli eroi. Anche i telespettatori sono eroi. Stanno facendo questo viaggio anche loro, e voglio che ognuno sia in grado di sentire quell’energia che ti dò la forza di rialzarti per fare qualcosa.

Al momento c’è una domanda che rimane senza risposta, ossia se Rick, dopo tutto ciò che ha sopportato, sarà realmente in grado di entrare in azione. La risposta di Gimple è ovviamente positiva:

Certamente, vuole che tutti intorno a lui si salvino e crescano. Ma devono accettare il fatto che ci sono delle cose che vanno fatte, e anche soffrire quello che devono soffrire, per non lasciare le cose ferme a come sono. Ci vuole molta energia per questo e anche gioia, ma anche che ci sia la consapevolezza che le cose possano andare male.

Il fatto che ci fosse qualcuno durante il midseason finale che stesse spiando i protagonisti ad Alexandria suggerisce che le cose possano andare male di nuovo. Gimple ha confermato che non dovremo aspettare molto tempo prima di scoprire l’identità di questa strana figura, e in molti rimarranno piacevolmente sorpresi. Possibile anche che questo personaggio faccia parte di un gruppo di “buoni”; Gimple anticipa infatti che questo personaggio e il suo mondo porteranno un gusto differente nello show.

Che cosa ne pensate di queste dichiarazioni? Fatecelo sapere nei commenti.

La settima stagione di The Walking Dead va in onda in America, sulla AMC, la domenica sera. In Italia viene trasmessa il lunedì sera su FOX (Sky, canale 112). Tutte le notizie, le recensioni, e le curiosità sulla serie sono disponibili nella nostra scheda.

Fonte: TVLine