Twin Peaks 1×03 “Zen, or the Skill to Catch a Killer” (Lo Zen, oppure l’abilità di catturare un killer): la recensione

Per certi versi Zen, or the Skill to Catch a Killer è il miglior episodio in assoluto di Twin Peaks. Certamente è tra quelli che contengono i momenti più iconici. Ancora una volta non è il valore della storia a dare forma al mistero, in fondo si tratta della più banale caccia all’assassino, con tutti gli orpelli narrativi e i cliffhanger che questa comporta. David Lynch, che torna ancora alla regia, dà corpo alle sensazioni, costruisce un flusso di coscienza che sbatte tra le pareti di una storia normale solo in apparenza. Quando si libera di quelle catene e si lascia andare al puro piacere del momento, diventa qualcosa di meraviglioso, non necessariamente qualcosa che abbia un senso strutturale rispetto all’intreccio, ma un intreccio che, viceversa, può trovare respiro e senso in quei momenti.

Through the darkness of future past